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Duello - Via le intercettazioni dai giornali?
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di Simone Luciani
Il discusso provvedimento sulle intercettazioni è all'esame della Commissione Giustizia del Senato: dopo l'approvazione alla Camera si prospettano alcuni cambiamenti. Per quanto riguarda la stampa, non sarà possibile pubblicare le conversazioni registrate dalla magistratura fino all'udienza preliminare, nemmeno per riassunto. Non sarà possibile, inoltre, pubblicare registrazioni audio o video realizzate di nascosto (come quelle di Patrizia D'Addario nei confronti di Silvio Berlusconi). Ne parlano Roberto Centaro, senatore del Popolo delle Libertà e relatore del provvedimento, e Luigi Li Gotti, suo collega dell'Italia dei Valori.
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