La difesa di Giuliano Urbani alla posizione di Angelo Maria Petroni in Rai non mi meraviglia. Urbani e' espressione, legittimamente, di Forza in Rai e anche Petroni fa capo a Fi, pur essendo stato nominato in cda dal ministero del Tesoro. Il problema vero' e' se l'attuale ministro dell' Economia reputi Petroni ancora espressione del suo
dicastero o meno. Non si puo' far finta di niente e ignorare questo problema. Si puo' decidere che Petroni va bene e puo' rimanere al suo posto, ma non si puo'ignorare il problema. Se pero' si decide di lasciare Petroni al suo posto allora e' necessario presentare immediatamente un ddl per modificare le attuali norme che regolamentano la nomina del cda della Rai. E credo che questo provvedimento debba essere approvato con estrema urgenza, la stessa che e' stata utilizzata per approvare l'indulto, visto che l'assetto della tv pubblica non puo' essere considerata un'emergenza minore".