Quanto la proposta Marchionne di nuova organizzazione del lavoro alla Fiat inciderà sulla salute e la sicurezza dei lavoratori? Nonostante la sua importanza l’argomento è stato solo abbozzato da alcuni giornali . Esso, però, era ben presente all’attenzione degli operai che, malgrado il ricatto implicito nella proposta Fiat, hanno votato in larga parte per il no all’accordo. Del resto lo stesso  quotidiano confindustriale, in un editoriale del suo direttore dell’epoca, Gianni Riotta, prendeva atto che nel referendum “le tute blu si sono spaccate e a salvare la giornata  per  i riformisti sono venuti i colletti  bianchi”. E proseguiva notando “come i no abbiano prevalso, più largamente, nelle sezioni dove le mansioni restano più pesanti”. Torna utile, allora, la lettura di questo articolo di “ Rassegna sindacale” per capire come cambieranno le condizioni del lavoro operaio nella nuova Fiat e di quanto aumenteranno i rischi d’incorrere in infortuni e di contrarre malattie professionali.

Leggi l'editoriale di Diego Alhaique tratto da Rassegna.it