Treni notte: da un mese sulla torre

Resistono ormai da un mese i lavoratori Wagon lit che si sono arrampicati su una torre a Milano ( binario 21 della stazione) e non sembrano avere ancora alcuna intenzione di scendere. La soluzione al problema, divenuto improvvisamente di carattere regionale è stata bollata in termini duri dalla Cgil che ha deciso di non firmare in Lombardia e torna oggi a parlare, attraverso  il segretario nazionale della Filt Cgil Alessandro Rocchi: “ FS - spiega il dirigente sindacale della Filt - ha scelto di polverizzare la vertenza a livello regionale e questa iniziativa ha prodotto finora un accordo assolutamente inadeguato in Lombardia, non sottoscritto dalla Filt Cgil, e un primo infruttuoso incontro, ieri, presso la Regione Lazio, dove assai difficilmente si delinea una soluzione visto che FS insiste con proposte non praticabili perche' incerte e precarie”.
Della stessa opinione i lavoratori licenziati che dal primo istante hanno cercato di porre la questione ai ministeri competenti cercando un'interlocuzione con l'ad di Trenitalia Moretti.
Resistono dunque a Milano ma resistono anche sul tetto di via Prenestina  a Roma, dove in numero variabile portano avanti un'occupazione iniziata il 24 di novembre.
Domani, invece, dovrebbero essere consegnate alle istituzioni nazionali e locali le circa 22 mila firme raccolte da nord a sud per il reintegro dei treni notte.