Il pubblico credeva si detergesse il sudore, invece si ri-spalmava il colore: dipinge al meglio il Capo, il fazzoletto con squarcio centrale in cui inserire il dischetto imbevuto di fard, disvelato da un’audace fotografa. Non solo Lui si trucca, ma aveva studiato un trucco per nasconderlo. Il Re è nudo perché scoperto nel suo essere ricoperto da una doppia maschera: il segreto di Pulcinella della faccia pitturata per le luci del reality al quale ha svilito la Politica, profanato dallo smascheramento dell'artificio. Come se Silvan, dopo aver infantilmente negato di usare trucchi, fosse ritratto mentre ficca il coniglio nel doppiofondo del cilindro. Un narcis(tat)ista che, prima di ogni sortita pubblica, ha badato, una volta dipintosi il volto, a predisporre il fard di scorta. Magari, a un minuto dal via al G8 di Genova, controllava il diametro del buco del fazzoletto; o quando visitava il luogo del sisma, era reduce da un imbevimento del dischetto occulto. L'inimmaginabile è al Potere.
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*da l'Unità