Tutto è iniziato con le parole del presidente del consiglio Silvio Berlusconi che ha evocato la guerra civile e la magistratura come 'eversiva'. Oggi il capo dello stato Giorgio Napolitano ha provato a rasserenare il clima chiedendo  a tutti uno sforzo di autocontrollo nelle dichiarazioni pubbliche, invito rivolto anche alla magistratura, ma l’Anm, sindacato delle toghe, ha precisato: “ In atto aggressione contro di noi”. Consenso alle parole di Napolitano arrivano da Gianfranco Fini, terza carica dello stato, che invita a leggere il messaggio nella sua totalità.

Ascolta l'intervista a Massimo Donadi (Idv)

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