di redazione
"Avevamo ragione. Altro che le balle sul Berlusconi silente. Nel tentativo di vincere ai ballottaggi sono pronti a qualsiasi broglio mediatico. E infatti Berlusconi ha preparatoieri sera cinque interviste su tg1, tg2, e sulle tre reti Mediaset. L'invasione mediatica programmata dal presidente del consiglio deve essere immediatamente monitorata dalle autorità di garanzia che non potranno fare finta di non vedere. A nessuno e soprattutto al padre padrone del conflitto di interessi può essere consentito di fare quello che gli pare e piace anche perché si rischia l'alterazione del libero esercizio del voto. Dal momento che avevamo ampiamente preavvertito l'autorità di garanzia ci auguariamo che i provvedimenti siano immediati a partire dai tempi di compensazione altrimenti sarà meglio che l'arbitro passi l'incarico ai colleghi europei".
Le elezioni non sono ad armi pari - di Roberto Zaccaria / Le ragioni del sit-in promoso da Articolo21 e altre organizzazioni davanti alla sede Agcom