È un successo il primo anno per il Premio Tv al giornalismo investigativo intitolato a Roberto Morrione, giornalista di grande impegno e che con forza ha sostenuto l’importanza dell’inchiesta giornalistica: 89 progetti pervenuti, presentati da singoli giornalisti o da reporter associati. I 120 giornalisti partecipanti hanno proposto inchieste su argomenti che vanno dalle tematiche ambientali, alle mafie, dai crimini legati all'economia alla situazione delle carceri in Italia, sino al terrorismo internazionale o la pirateria. L'appuntamento per la premiazione dei tre progetti finalisti del "Premio Roberto Morrione" è per domani, 31 gennaio, ore 18.00 alla Provincia di Roma (palazzo Valentini (Sala Di Liegro, Via IV Novembre, 119/A). La cerimonia sarà anche un momento per ricordare Morrione e il suo giornalismo attento e responsabile, grazie ad amici, colleghi e un prezioso documento delle Teche Rai curato dal giornalista, Piero Badaloni.

“Fai quel che devi, accada ciò che può”
Premio TV per il giornalismo investigativo
ROBERTO MORRIONE



Martedì 31 Gennaio 2012, palazzo Valentini (Sala Di Liegro, Via IV Novembre, 119/A)  ore 18.00, presentazione dei progetti finalisti della prima edizione del  Premio Tv per il giornalismo investigativo Roberto Morrione
intervengono:


Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma

Albino Longhi, presidente giuria Premio Roberto Morrione

Ennio Remondino, Maurizio Torrealta e Fabrizio Feo, tutor dei tre progetti finalisti

presenta

Marino Sinibaldi, direttore di RadioTre
Nel corso della serata sarà proiettato il video-omaggio 
A Roberto Morrione
a cura di Piero Badaloni
la serata sarà trasmessa da RaiNews24



È un successo il primo anno per il Premio Tv al giornalismo investigativo intitolato a Roberto Morrione, giornalista di grande impegno e che con forza ha sostenuto l’importanza dell’inchiesta giornalistica: 89 progetti pervenuti, presentati da singoli giornalisti o da reporter associati. Il Premio è rivolto a giovani giornalisti, free lance, studenti, volontari dell’informazione.

Tra i progetti inviati al Premio, ne verranno scelti tre che potranno usufruire ciascuno di un contributo in denaro di 3.000 euro, inoltre per la fase di realizzazione ogni progetto si avvarrà della supervisione e consulenza di un tutor. Le video inchieste avranno una durata non superiore ai 25 minuti. I tutor per la prima edizione 2011/2012 sono Ennio Remondino, Maurizio Torrealta e Fabrizio Feo.

Gli argomenti scelti in questa prima edizione del Premio dai 120 giornalisti partecipanti  (i progetti sono stati presentati sia da singoli sia da giornalisti riuniti in piccole squadre), metà uomini e metà donne, sono soprattutto quelli legati all’ambiente, traffico rifiuti tossici, amianto, discariche etc. Sono stati affrontati anche temi come le mafie e la criminalità organizzata al centro-nord, il gioco d’azzardo, i crimini legati alla crisi economica, quindi l’usura, la detenzione, i problemi in carcere ed anche, rivolgendosi all’estero, tematiche come la mafia in Spagna, il terrorismo fondamentalista o la pirateria. Non sono stati dimenticati i magistrati e i giornalisti antimafia e i crimini post-terremoto.

La giuria che assegnerà il Premio è composta da:

Albino Longhi, presidente
Piero Badaloni
Giuliano Berretta
Francesco Cavalli
Giovanni Celsi
Giovanni de Mauro
Daniela de Robert
Mara Filippi Morrione
Lorenzo Frigerio
Udo Gümpel
Elisa Marincola
Rita Mattei
Corradino Mineo
Gaia Morrione
Roberto Natale
Sandro Provvisionato
Sigfrido Ranucci
Ennio Remondino
Nino Rizzo Nervo
Paolo Ruffini
Barbara Scaramucci
Maurizio Torrealta

La premiazione finale dei lavori prodotti avverrà alla prossima edizione del Premio Ilaria Alpi a Riccione. Il premio consiste in ulteriori 3.000 euro per il primo classificato, 2.000 euro per il secondo e mille euro per il terzo. Il primo classificato vedrà il suo prodotto messo in onda dalle reti Rai partner del Premio (RaiNews24) secondo tempi e in fasce orarie da loro stabilite.
Il premio è promosso da Rai, Rai World, RaiNews24, dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma e dall’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, Eutelsat, Albaraka ed è realizzato in collaborazione con: Libera Informazione, Articolo21, FNSI, USIGRAI, RaiTeche, Tavola della Pace, Misteriditalia.it, Scuola di giornalismo Lelio Basso.

Media partner: Internazionale, Il calendario del popolo, ilfattoquotidiano.it

*Tratto da www.liberainformazione.org