In Libano con Open Society per la libertà di stampa

Si apre domani, in Libano, una grande conferenza dedicata alla campagna contro la censura e a favore della libertà informazione per quell'area del mondo. Organizzata dall'Open Society Institut, la fondazione realizzata da George Soros, vede anche la partecipazione dell'Italia rappresentata esclusivamente dall'Associazione Articolo 21. In Libano, a prender parte all'assemblea, c'è la nostra responsabile internazionale, Tana De Zulueta. A partire da questo pomeriggio, sul sito di Articolo 21, avremo una serie di corrispondenze audio e scritte sull'andamento dei lavori.
Il tema della libertà di informazione nel medioriente è, per i partecipanti all'assemblea, una delle principali garanzie da offrire a quel territorio ed è un essenziale punto di partenza per ottenere la pacificazione in quei martoriati territori.

Solo grazie ad una puntuale e corretta informazione, alla diffusione di strumenti di comunicazione, vi è infatti la possibilità di arrivare ad una piena consapevolezza della necessità di una pace duratura che permetterebbe di avviare lo sviluppo quell'area del mondo, ricca dal punto di vista delle risorse disponibile ma impegnata ormai da decenni in un conflitto continuo. Da qui l'importanza di quest'assemblea lanciata dall'Open Society Institute, organismo indipendente e sovranazionale che si è posto l'obiettivo di attivare un tavolo di confronto scevro da qualsiasi pressione di governi impegnati, direttamente o indirettamente, nelle diverse di conflittualità dell'area.