Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - INFORMAZIONE
I giornalisti invisibili. Un coordinamento per una nuova stagione di diritti
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Coordinamento Giornalisti con Contratti Irregolari

I giornalisti invisibili. Un coordinamento per una nuova stagione di diritti

E’ nato anche nel Lazio e in Umbria il Coordinamento dei Giornalisti con Contratti Irregolari.
Come analoghi organismi sorti recentemente in dieci Regioni italiane (Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli, Emilia Romagna, Abruzzo, Sicilia, Sardegna, Toscana, Campania) il coordinamento si propone di dare voce a tutti quei giornalisti che, pur essendo iscritti all’ordine e pur svolgendo la professione in maniera regolare e continuata all’interno delle redazioni e nelle grandi, medie e piccole aziende editoriali, hanno dovuto sottoscrivere contratti anomali, irregolari, con partita iva. Si tratta di giornalisti cui vengono applicati contratti di consulente, autore, assistente ai programmi, programmista regista, impiegato.

Tutto questo priva gli interessati delle garanzie previdenziali, mutualistiche e sindacali cui hanno diritto facendo parte della categoria e nello stesso tempo priva la categoria stessa delle loro contribuzioni.  Fra le prime iniziative del coordinamento un incontro la prossima settimana con La Fnsi, particolarmente sensibile alla situazione di disagio che coinvolge un numero sempre maggiore di giornalisti e all’integrità delle istituzioni di Categoria.
Il coordinamento, che ha scelto di chiamarsi “Giornalisti con Contratti Irregolari”, ritiene che la rappresentanza di queste nuove modalità in cui sempre di più si esprime la professione giornalistica, debba trovare un’ adeguata collocazione all’interno della FNSI.

Negli ultimi anni, con l’avvento delle nuove tecnologie e in assenza di regole per l’accesso univoco alla professione, si è determinata una situazione di grave sofferenza per i giornalisti italiani. Circa 1000 nuovi professionisti vengono immessi ogni anno in un mercato del lavoro già saturo e in molti settori privo di contratti specifici.
Molti cronisti freelance, pur lavorando in prima linea su inchieste di approfondimento riguardanti temi di politica, nera, giudiziaria ed economia, operano senza alcuna tutela legale da parte degli editori e  sono anche esclusi dalla rappresentanza sindacale aziendale.

Nel sistema informativo italiano oggi la percentuale maggioritaria della professione vive un regime di precarietà che intacca la dignità professionale, induce ad un processo ricattatorio di debolezza che pregiudica il diritto all’informazione.  Per chi vive la dimensione Rai non c’è nemmeno la possibilità di rappresentanza sindacale. Lascia perplessi anche l’atteggiamento di numerosi Cdr che sembrano non volersi schierare apertamente dalla parte dei colleghi meno garantiti.

Il coordinamento si aspetta che FNSI - e UsigRai, per quanto riguarda l’azienda di servizio pubblico -, realizzino un censimento dei giornalisti che operano nelle aziende editoriali con contratti anomali.
Coordinamento  Giornalisti  con Contratti Irregolari (C.G.C.I.)

Per contatti mail:
giornalistinvisibili@gmail.com
per informazioni telefoniche: 392 2727179
INTERNET
http://giornalistinvisibili.splinder.com/
presto on line anche su:
www.giornalistinvisibili.org


Letto 2663 volte
Dalla rete di Articolo 21