Articolo 21 - L'attività di Art. 21
Tutti per tutti
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di Giuseppe Giulietti

Le ultime oscene esternazioni di Berlusconi hanno dato ragione a chi, da tempo, temeva e denunciava una deriva autoritaria, fatta di minacce nei confronti della costituzione, della legalità, delle istituzioni democratiche.
La nomina di Romani è la migliore conferma della volontà di andare alle elezioni con le vecchie regole e puntando tutte le carte sul controllo integrale del polo raiset. Nei prossimi giorni assisteremo, anzi sono già cominciate, ad un crescendo di pressioni per mettere la museruola ai giudici e a quei giornalisti che ancora non hanno piegato il capo e la schiena.
Non è questo il momento delle ripicche, dei distinguo, dello spirito di frazione, della esasperata caccia al voto.
Questo è il momento del tutti con tutti e tutti con la costituzione.
Per questo saremo il giorno 8 con quanti scenderanno in piazza a Roma per difendere la scuola pubblica e, nella stessa giornata, saremo davanti alla Rai con Valigia Blu per reclamare una informazione senza censura e non piegata alla logica del conflitto di interesse e dei mazzieri del regime mediatico,quelli che arrivano persino a oscurare le bestemmie del capo e le proteste della chiesa.
Il giorno 16 ottobre risponderemo all'appello della Fiom e della Cgil che saranno a Roma per reclamare il diritto alla democrazia dentro e fuori le fabbriche e gli uffici.
Non ci interessano i soggetti che convocano le iniziative, ma l'oggetto delle loro iniziative e per questo ci saremo sempre, comunque e dovunque, laddove ci saranno persone che hanno nel cuore la costituzione.
Se e quando scenderanno in piazza altri sindacati, altri partiti, persino associazioni e movimenti della destra che hanno deciso di farla finita con l'incubo di questi anni, non esiteremo a unirci a loro.
Non è questo il momento dei rancori,delle polemiche devastanti,delle gelosie,delle rivendicazioni di primogenitura.
Dopo,ma solo dopo,quando l'incubo sarà stato scacciato,allora potremo tornare a dividerci,magari anche a litigare,ma con la certezza che a nessuno verrà più in mente di bruciare la casa comune.
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