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di Emanuela Valente

Papa Benedetto XVI lancia un appello al paese, alla politica, agli italiani. Invita all’integrazione, all’ospitalità, soprattutto all’accettazione di chi ha culture e tradizioni diverse dalle nostre. Perché, spiega il Pontefice, “ il migrante è una persona umana con diritti fondamentali inalienabili da rispettare sempre e da tutti". Il 17 gennaio prossimo si celebra la Giornata del Migrante e del Rifugiato , dedicata quest’anno ai bambini. E proprio dei più piccoli parla il Papa: “ai figli degli immigrati deve essere data la possibilità di frequentare la scuola e inserirsi nel mondo del lavoro". Ma perché in Italia non è così? Raffaele Salinari, presidente Della Federazione Internazionale Terre des Hommes, ci dice che la strada che il nostro paese deve compiere è ancora lunga: Incultura, strumentalizzazioni politiche, calcoli elettoralistici ci allontanano dalla comprensione della vitalità che gli stranieri immettono nella nostra società.
Di Emanuela Valente
Ascolta l’opinione di Raffaele Salinari