Mangano (giudice) da ragione all’Unità nella causa intentata da Silvio Berlusconi

Il presidente Berlusconi ha perso la sua causa contro l'Unità. Il presidente editore aveva chiesto oltre un milione di euro di danni per alcuni pezzi critici scritti dalla direttrice Concita De Gregorio, e dalle giornaliste Natalia Lombardo e Silvia Ballestra. Secondo il presidente editore " sarebbe stata sporcata la sua immagine" e deliberatamente si sarebbe cercato di colpire il suo prestigio internazionale, che, per altro, come è noto è altissimo ovunque, come dimostrano i tanti carri di carnevale che gli sono stati dedicati in giro per il mondo.
Al di là di ogni ironia e della nostra soddisfazione per la vittoria riportata dall'Unità, anche in tribunale, ci sembra giusto invitarvi a leggere sul sito www.unita.it l’articolo di Claudia Fusani e l’intera sentenza emessa dal giudice Mangano, ironia della sorte e del nome, uguale a quello dello stalliere che curava il giardino della villa di Arcore , perchè rappresenta un punto di riferimento per chiunque si riconosca nei valori racchiusi nell'articolo 21 della Costituzione.