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Il Governo fa le pentole, non i coperchi
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di Osservatorio TG

Il Governo fa le pentole, non i coperchi ASCOLTA L'OSSERVATORIO DEI TG DELL'1 GIUGNO 2011
ASCOLTA L'ANALISI DEI TG DELL'1 GIUGNO 2011
ASCOLTA IL COMMENTO DEI TG DELL'1 GIUGNO 2011

LEGGI L'OSSERVATORIO DEI TG DELL'1 GIUGNO 2011
 


I Tg di mercoledì 1 giugno -
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi; i tecnici dei vari uffici legislativi del governo lasciano senza cena il ministro Romani e la lobby diffusa del nucleare. Il verdetto della Cassazione  sventa il trucco del Governo e sfonda, finalmente, le resistenze dei Tg che questa sera hanno “dovuto” parlare di referendum. Tg 3 e Tg La 7, seguiti dal  Tg 2, lo fanno diffusamente e raccontano il riposizionamento del centro destra che col Pdl dà liberta di voto sul nucleare, mentre già da qualche giorno la Lega con Bossi aveva definito interessanti i quesiti sull’acqua. Una serie di manovre che tendono a disconoscere paternità e maternità di una probabile ulteriore sconfitta.
A 9 giorni dal termine di una campagna referendaria che sui media non è mai iniziata, caduto l’ultimo “alibi” sul quesito del nucleare, resta da vedere se i Tg risponderanno alle sollecitazioni e ai richiami dell’Agcom, oltre  che alle denunce dei comitati promotori e di diversi parlamentari che anche oggi hanno presentato un ulteriore esposto all’Authority. Nel commento abbiamo sentito Giuseppe Onufrio di Greenpeace Italia.
Per molte testate –è il caso soprattutto del Tg 1 e del Tg5 –  l’ascesa di Alfano ai vertici del partito di Berlusconi – un’ascesa che lo statuto stesso non prevede -  ruba la scena alla Cassazione; alcuni servizi da Via del Plebiscito - che , per i non romani,  è molto vicino alla storica sede della DC di Piazza del Gesù , ripropongono temi e stilemi tipici della prima repubblica: il movimento delle “correnti”, i “si dice”, le scelte “non ancora mature”, l’elenco degli “scontenti”. Per il  nuovo Pdl, un grande futuro dietro le spalle.
Il campionato è finito, ma la magistratura inquirente – sempre lei! –  ci regala attraverso tutte le testate le immagini quasi nuove o da poco sbiadite del dorato mondo del calcio con annesse scommesse e partite truccate. Una previsione? Sarà uno dei tormentoni dell’estate.
Alberto Baldazzi


 Il  Commento di Giuseppe Onufrio, di Greenpeace Italia
(intervista di Luca Fargione)

Beppe Onufrio, per prima cosa, c’è da aspettarci qualche sorpresa, qualche colpo di coda per le voci che circolano sui tempi tecnici per la stampa della nuove schede del referendum?

“Io penso di no. In un paese normale i giorni che abbiamo sono più che sufficienti per fare la stampa delle schede. Credo che quanto è successo oggi sia una buona notizia, ossia che questo tentativo di truffa per gli elettori, il raggiro di lasciar passare una abrogazione temporanea delle norme come un modo valido per far saltare un referendum,  è stato respinto. Adesso la battaglia consiste nel portare la gente a votare per raggiungere il quorum. Tutti coloro che ci ascoltano quindi possono dare una mano andando sui siti, come quello di GreenPeace.it, i pazzisietevoi.org o fermiamoilnucleare.it, scaricare il materiale stampabile e metterlo nelle buche delle lettere del proprio condominio o alle fermate dell’autobus. Il problema adesso è infatti vincere contro questa sorta di censura che c’è, in particolare nel servizio pubblico radiotelevisivo”.

Se la politica ha tentato il “trucco “, l’informazione è andata avanti con la strategia dedl  silenzio più assoluto. Ieri noi dell’osservatorio abbiamo detto che i veri clandestini in Italia sono stati, in questa fase, proprio i referendum.

“Esatto: questo è stato proprio un modo per insabbiare la cosa. È una situazione molto grave. Non vorrei usare paroloni come “regime” , però è stato effettivamente gravissimo  l’atteggiamento col quale si è cercato in tutti i modi di sterilizzare quello che  dovrebbe essere garantito: un’informazione chiara e pulita sulle proposte referendarie “


Dati Auditel di martedì 31 maggio 

Tg1 - ore 13:30 3.630.000 20,90% ore 20:00 5.147.000 23,88%.
Tg2 - ore 13:00 3.529.000 22,76% ore 20:30 2.684.000 11,00%.
Tg3 - ore 19:00 2.147.000 15,25%.
Tg5 - ore 13:00 4.349.000 27,43% ore 20:00 4.299.000 19,94%.
Studio Aperto - ore 12:25 2.910.000 23,38% ore 18:30 1.130.000 10,22%.
Tg4 - ore 19:00 995.000 6,90%.
Tg La7 - ore 13:30 1.031.000 5,94% ore 20:00 2.529.000 11,65%.

Fonte: www.tvblog.it


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