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Nei Tg dopo i "rifugiati" di Angelina Jolie tornano i "clandestini" di Maroni
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di Osservatorio Tg

Nei Tg dopo i "rifugiati" di Angelina Jolie tornano i "clandestini" di Maroni

ASCOLTA L'OSSERVATORIO DEI TG DEL 20 GIUGNO 2011
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I Tg di lunedì 20 giugno 2011 - Il giorno dopo Pontida ed il giorno prima della fiducia sul decreto sviluppo e del dibattito in Aula sul cambio di maggioranza, i Tg saltellano tra un ulteriore attacco sui ministeri al Nord,  la sollevazione sudista degli ex Dc, tra un Maroni di nuovo scatenato, un Cicchitto pompiere, un Alemanno ed una  Polverini gladiatori. Il clou è Salvini, ripreso da Tg La 7  e da Tg 3, che dedica cori bipartisan carichi di improperi sia ad Alemanno che a Pisapia. E’ duro dover ammettere che la politica italiana sia questa roba qui. Napolitano, con il suo intervento preciso quanto necessario, sembra Il Presidente della Federazione Galattica costretto ad occuparsi di un pianetino popolato da trogloditi. I Tg riprendono il tutto, facendo del proprio meglio per abbellire il quadro con consigli sulla dieta per l’esame di maturità – è il caso del TG 4 -  con la favola  del tunisino Hussem, che non è più clandestino perchè, dopo essere arrivato a Lampedusa due mesi fa, ha coronato il suo sogno e fa il modello a Milano. E ‘ il caso del TG 5.

A proposito di favole, ieri i Tg hanno fatto il pieno sulla questione profughi riempiendo le edizioni con le immagini di Angelina Jolie a Lampedusa come testimonial dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati. Stasera è soprattutto il Tg 3 a tornare sul tema, ma senza bisogno di citare la diva. Segnialiamo che i Tg che, impassibili, hanno riportato nei giorni scorsi asetticamente l’aumento del periodo di detenzione nei Cie deciso dal governo, sono gli stessi che non hanno riportato le proteste del mondo del giornalismo per l’impossibilità di visitarli, con le dovute eccezioni. Nel commento abbiano parlato di Hollywood, informazione e xenofobia con il Presidente della FNSI, Roberto Natale.
En plein questa sera per Lele Mora che torna star in tutti i Tg per la notizia del suo arresto per bancarotta fraudolenta. Dispiaciuto ma “compìto” l’amico (o ex amico) Emilio Fede, che  sente il bisogno di rimarcare che le sue potenti conoscenze non gli stanno evitando i guai con la giustizia.
Beppe Signori in lacrime apre Studio Aperto e chiude i titoli di Tg 3.

Lorenzo Coletta


                                            Il Commento di Roberto Natale,  Presidente FNSI

                                                        (intervista di Alberto Baldazzi)

Cosa dire dei Tg che finalmente si sono accorti dell’immigrazione grazie ad Angelina Jolie?

“Con tutto il rispetto per il lavoro umanitario che fa Angelina Jolie, però colpiva, ieri nei Tg ed oggi nei più importanti quotidiani italiani, notare lo spazio che il tema ha acquisito, pare di poter dire, grazie alla bellezza ed alla popolarità dell’attrice. A me ha colpito che la Jolie abbia detto: “mi faccio prendere le impronte anche io come fanno i rifugiati che arrivano qui”. Mi è tornato in mente che sono le campagne che da anni stanno facendo le associazioni della società italiana. Loro faticano parecchio a far passare questo tipo di campagne, possibile che ci serva il bel volto per dar spazio a temi che con la loro tragica consistenza, l’attenzione la meriterebbero comunque?”

La scorsa settimana l’Ordine dei Giornalisti e la Fnsi hanno duramente contestato al Ministero degli Interni l’impossibilità per i giornalisti di dare informazione sui centri di identificazione ed espulsione..

“Noi a Maroni continueremo a chiederlo fino a quando non sarà possibile entrare nei centri di identificazione ed espulsione e nei centri di accoglienza dei richiedenti asilo. Non è accettabile che in uno stato democratico quei luoghi vengano sottratti al lavoro dell’informazione. Il Ministro Maroni deve rendersi conto che così facendo autorizza i peggiori sospetti su quello che avviene all’interno di quei centri: magari non è vero, ma il fatto che non lo si possa sapere autorizza ogni pensiero peggiore”


Natale, non c’è soltanto la porta sbarrata ai giornalisti, c’è anche il decreto della scorsa settimana che allunga a 18 mesi il periodo di quella che possiamo considerare una vera e propria detenzione; ci sono le provocazioni sulla Libia, analizzata esclusivamente come creatrice di immigrazione clandestina, e c’è per fortuna la risposta di Napolitano...


“Mi pare che ci sia chi continua a praticare quella che con una felice formula di qualche anno fa veniva chiamata “imprenditoria politica della paura”,speculare cioè sulla paura degli immigrati per poterne lucrare consensi elettorali. Mi pare di poter dire che questo modalità, alla lunga, che pure ha fatto danni grandissimi nello spirito pubblico di una paese, si dimostri sempre più spuntata; per fortuna continuano ad esserci, anche oggi ne ha dette di molto belle in occasione della giornata mondiale dei rifugiati, le parole del Presidente della Repubblica Napolitano, sicuro argine contro questo genere di speculazione xenofoba.”


Dati Auditel di domenica 19 giugno 2011 

Tg1 - ore 13:30 3.987.000 23,81% ore 20:00 3.648.000 21,64%.
Tg2 - ore 13:00 3.031.000 18,49% ore 20:30 2.454.000 13,05%.
Tg3 - ore 19:00 1.826.000 14,81%.
Tg5 - ore 13:00 3.231.000 19,55% ore 20:00 3.179.000 18,77%.
Studio Aperto - ore 12:25 2.266.000 16,58% ore 18:30 1.363.000 13,06%.
Tg4 - ore 19:00 732.000 5,89%
Tg La7 - ore 13:30 1.548.000 9,90% ore 20:00 1.751.000 10,32%.
 Fonte: www.tvblog.it


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