di Ivano Santovincenzo*
Saremo domenica alla marcia della Pace per scoprirne il senso e raccontarlo.
Non è una cosa nuova per noi, che tentiamo questa avventura giornalistica 24 ore al giorno, tutti i giorni.
E' un pò speciale il contesto, particolare l'occasione. Tre giornaliste, due produttori, una decina di tecnici, due pullmini satellitari nei punti strategici del percorso, due telecamere a chiedere perchè, quando tutto sa di guerra, vera o mediatica, ci troviamo tutti i lÏ a mendicare ( S.Francesco) Pace.
Ci saremo perchè i nostri abbonati, chiunque abbia imparato a seguirci, meritano di vedere in diretta che c'è un embrione di mondo che eppur si muove in direzione forse opposta alla tendenza generale, che sa di conflitto, di barbarie, di fine.
Ci saremo, in forze e senza canone , perchè informare non ha un tornaconto.
Perchè, forzati della marcia informativa come siamo, sappiamo che altre marce, di obiettivi alti, meritano comunque attenzione, vita, forma, al di là di parzialità che non conosciamo e non ci appartengono.
Ci saremo, volentieri, soprattutto per scoprire, e raccontare, se Perugia-Assisi ha un presente.
E un futuro.
*vice direttore SKY Tg 24