Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
Bush arresta "mamma pace" davanti alla Casa Bianca
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di l'Unità

Tra non volerla ricevere e arrestarla, câ??è passato solo un mese. Cindy Sheehan , la mamma del giovane soldato Casey morto in Iraq che da quest'estate estate protesta contro George W.Bush e contro la guerra, è stata arrestata lunedì davanti alla Casa Bianca a Washington. La Shehaan, insieme ad alcune centinaia di pacifisti, stava manifestando davanti alla residenza presidenziale.

La manifestazione era stata organizzata sulla scia del successo dell'evento organizzato sabato scorso nella capitale, almeno 150mila persone (300mila per gli organizzatori) hanno dato vita alla più vasta protesta contro la guerra negli ultimi due anni. Lunedì si voleva continuare la mobilitazione, tra lâ??altro anche tentando di consegnare una lettera a Bush.

La mamma californiana, che ad agosto aveva iniziato un presidio fuori dal ranch di Bush in Texas, è stata arrestata per un gesto di "disobbedienza". la Sheehan era in testa a un corteo di circa 200 dimostranti che hanno "invaso" la zona pedonale davanti alla Casa Bianca in un sit-in, mentre un altro migliaio di manifestanti prendeva posizione oltre la zona di sicurezza. Intanto due genitori di soldati morti in Iraq si sono presentati alla portineria della residenza presidenziale e hanno chiesto di consegnare una lettera a Bush. L'intento dei manifestanti, fin dai giorni scorsi, era proprio quello di sfidare il governo con azioni di disobbedienza per farsi arrestare. Così quando il presidente Bush ha fatto sapere che non aveva alcuna intenzione di ricevere nessuno, i dimostranti hanno rifiutato di andarsene.

A questo punto è intervenuta la polizia. Ma nessuno si aspettava che ad essere arrestata fosse proprio "peace mom". Mentre era al sit-in davanti alla Casa Bianca, avvertita tre volte che stava violando le regole stabilite per la manifestazione, che non prevedevano soste, la Sheehan è stata alla fine ammanettata. Mentre veniva condotta su un furgone della polizia insieme ad altri manifestanti, i pacifisti hanno intonato cori: «L'intero mondo vi sta guardando».

Ma la Sheehan non è la sola ad essere stata arrestata durante le manifestazioni di lunedì. Secondo fonti di polizia con lei sono finiti in manette ben 370 persone. Per tutti è prevista la fotosegnalazione negli uffici della polizia e una multa da 50 dollari per manifestazione non autorizzata, seguita dalla scarcerazione.

Così, con un gesto di resistenza civile così semplice e personale, come sedersi in un luogo non consentito e non muoversi sono iniziate tutte le grandi contestazioni degli ultimi trentâ??anni in America, da quella per i diritti delle persone di colore, a quelle contro la guerra del Vietnam, alla contestazione studentesca di Berkeley.

 

Letto 542 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
Dalla rete di Articolo 21