Quanto costa un grande spot su una rete nazionale che si rivolge a milioni di spettatori. Un grande spot che magari dura due ore? Una trasmissione dove puoi raccontare la tua storia, senza che nessuno possa controbattere alle tue idee, alle tue bugie. Che ne soâ?¦ quanto costano â?? in termini commerciali â?? due ore di produzione televisiva e di messa in onda dentro le quali un ex presidente della Camera dei Deputati che oggi fa la giornalista ti pone le domande a cui tu vorresti rispondere. Che realizza e propone, con te in studio, filmati e inchieste che parlano bene di te, che ti danno modo di descrivere e santificare il tuo ruolo di leader, di presidente del consiglio, di imprenditore, di politico, di uomo che conta, di potente fra i potenti del mondo?

E di farlo in piena libertà e in piena autonomia, senza che nessuno abbia la possibilità di interrompere, sebbene educatamente, e dire: â??Scusi presidente, ma câ??è un pezzo della sua vita che manca e ci sono almeno una decina di domande a cui lei non h voluto rispondere. E non solo ai giornalisti, ma anche a qualche giudice, che si è trovato a rincorrerla per mezza Italia perché aveva tropo da fare per andare direttamente in Procura. Ci sarebbero una serie di domandine legate ad alcune leggi che sono state approvate dal Suo governo a Sua tutela e a tutela degli amici Suoi. Ed altre ancora ce ne sarebbero rispetto ad alcune scelte che lei ha imposto dalla Bulgaria e che hanno portato lontano dal video giornalisti, comici, autori e registi che quelle domande le avrebbero volute fareâ?�.

Insomma, quanto costa una produzione televisiva così protettiva, amorevole, accondiscendente, succube e prona? Che equivale a dire: quanto costa uno spazio pubblicitario, commerciale di due ore su Retequattro? Compresa, ovviamente, la produzione dello spot
Sicuramente molto di più di quei 150mila euro comminati dallâ??Autorità di garanzia per violazione della par-condicio in periodo pre-elettorale. Ma per un uomo che ha il portafoglio gonfiato dal conflitto di interessi il gioco vale la candela. E poi la televisione è la sua, in pratica la multa la paga lui. Il che vuol dire che avrà fatto due conti.

La trasmissione non la pago perché è a casa mia. Se lâ??avessi dovuta produrre e poi acquisire uno spazio su una tv che non fosse mia non mi sarebbe bastato mezzo milione di euro. Ne devo pagare 150mila di multaâ?¦ ma chissenefrega!

Pensiamo che sia andata più o meno così. Ed è rivelatore del perché questo conflitto di interessi pesa sulla società e sulla vita politica italiana.
Silvio Berlusconi può accedere a scelte, decisioni, opportunità e occasioni che non sono minimamente paragonabili a quelle di nessun altro politico italiano. Non è un problema per il centro-sinistra, per le opposizioni. Eâ?? un problema per lâ??Italia! (gs)