Da 48 ore, imperversano sui telegiornali del regime le immagini del dr. Berlusconi che apostrofa con veemenza i giornali che restano indipendenti nei suoi confronti, i giornalisti che fanno quei giornali, gli imprenditori che avendo simili giornali e giornalisti non possono non avere â??scheletri nellâ??armadioâ?� e perciò â??si affidano alla protezione del centro sinistra e di magistratura democraticaâ?�. Non è nello stile di Articolo21 giudicare simili demenzialità dal punto di vista psicologico come ha provato a fare con eufemismi, tagliati dai telegiornali, il vicepresidente di Confindustria. Dobbiamo invece rilevare il cecchinaggio degli ultimi giapponesi che sparano sul corpo elettorale da quella casa di tutti gli utenti che è o dovrebbe essere la tv in genere e il servizio pubblico in particolare; e dobbiamo denunciare ancora una volta alla Vigilanza, allâ??Autorità di Garanzia e perfino al Consiglio di Amministrazione della Rai, che i telegiornali hanno per 48 ore riportato le parole del dr. Berlusconi che additavano al pubblico disprezzo un cittadino, il dr. Della Valle e non hanno dato anche a questâ??ultimo la parola, come impongono un minimo di decenza professionale e il dovere deontologico.