Sono scandalose le omissioni e le manipolazioni con le quali TG1 e TG2 hanno alterato, nella giornata di ieri,lo svolgimento e il senso dello scontro , avvenuti a Vicenza,tra Silvio Berlusconi e i vertici della Confindustria.E' stata raccontata la favola di un eroe ferito che ha riconquistato la fiducia di una platea manipolata ed oppressa dai vertici, è stata nascosta la presenza di una consistente claque di Forza Italia ,sono state alterate , fino a cambiarne il significato le fredde reazioni del Presidente Montezemolo e del Vicepresidente Pinin Farina, è stato cancellato l'uomo che Berlusconi aveva scelto e offeso come antagonista ,l'industriale, Diego della Valle . Ci aspettiamo dunque che Presidente e Direttore generale della Rai intervengano con la stessa solerzia con cui si sono affrettati a prendere le parti del premier contro Lucia Annunziata , che non aveva infranto nessuna norma di par condicio ma aveva semplicemente reagito ad offese e minacce pronunciate contro la sua persona e la sua professsionalità .Il mestiere del giornalista non può essere piegato alle diplomazie , personali o aziendali , nei confronti dei padroni o dei prepotenti. E compito degli editori, e dunque dei vertici Rai, è quello di pretendere , garantire e difendere l'autonomia professionale, la verità dei fatti, la completezza dei giudizi. Non ci pare che queste esigenze siano state rispettate questa settimana da un vertice Rai , se non intimidito, almeno eccessivamente diplomatico nei confronti di una sola  parte della contesa elettorale.