di Giuseppe Giulietti
L'arresto di un qualsiasi cittadino non può mai essere occasione di gioia o di soddisfazione, questo per noi vale in generale e vale anche per l'arresto del simil-finanziere d'assalto Stefano Ricucci. Dalla magistratura, dunque, non ci attendiamo affatto una lunga carcerazione preventiva, ma un rigoroso accertamento dei fatti che consenta alla pubblica opinione, tra le altre cose, di comprendere chi, perchÊ e con quali metodi fosse interessato alla presa di possesso del Corriere della Sera.
Un tempo non lontano Ricucci dichiarò:"In america nessuno si è mai chiesto chi c'è dietro le fortune di Bill Gates.." Purtroppo per lui negli Usa queste domande sono usuali e persino l'autoritĂ anti trust trova normale indagare e punire Bill Gates. Ci auguriamo che anche in Italia possa diventare usuale porre tali domande ed assumere, non solo sul piano giudiziario, i provvedimenti conseguenti, per esempio in materia di leggi sullâ??editoria, di assetti proprietari, e di uno statuto per l'impresa editoriale capace di tutelare finalmente l'autonomia delle direzioni e delle redazioni in presenza di consimili spregiudicate operazioni di cambi di proprietĂ .