Calciopoli, Letta e gli altri

Gianni Letta â??carta disperataâ?? di Franco Carraro per salvare se stesso e il â??suoâ?? sistema-calcio? Lâ??ipotesi circola ma è stato Silvio Berlusconi a stoppare la proposta di Romano Prodi di averlo come commissario alla Federcalcio affidando il â??noâ?? a pepate dichiarazioni di Paolo Bonaiuti e Renato Schifani. Sarebbe stato Carraro a ottenere una sia pure prudente disponibilità di Letta, dopo di che si è incaricato Gianni Petrucci, presidente del Coni e amico degli amici di Prodi a portarla allâ??attenzione del futuro premier. Il gioco era evidente: mettere le sorti della Federcalcio e, di fatto, dello stesso Coni, nelle mani di un uomo dalle importanti e bipartisan relazioni per tentare di fermare il terremoto scatenato dalle procure di Roma, Napoli e Torino su filoni diversi.

La sortita di Prodi non aveva mancato di creare perplessità allâ??interno della maggioranza che lo sostiene; ma la questione si è rapidamente raffreddata davanti al â??noâ?? degli emissari di Berlusconi. Il centrosinistra ha ora lâ??occasione storica di giocarsi in prima persona il ruolo di risanatore dello sport italiano e non può perderla correndo dietro a ipotesi fantasiose e comunque discutibili. Deve favorire lâ??azzeramento dei vertici dello sport italiano, a cominciare dal calcio, per incidere fortemente sullâ??intreccio affaristico che coinvolge le maggiori società sportive, i proventi dei diritti televisivi, le grandi sponsorizzazioni e il mega-mercato dei giocatori mosso da procuratori talvolta senza scrupoli. Si deve ridare serenità e fiducia ai milioni di appassionati sinceri e alle migliaia di piccoli e medi dirigenti che sacrificano tempo e spesso denaro per lo sport di base.

Diventa di grande importanza la scelta del ministro dei beni culturali e del sottosegretario allo sport, dopo il quinquennale periodo negativo di Mario Pescante (Forza Italia) che ha difeso sempre e soltanto il sistema esistente. Câ??è da sperare che si arrivi a unâ??indicazione autorevole, che dia smalto al centrosinistra, senza bizzarre e controproducenti spinte in avanti come il tentativo di â??lanciareâ?? Letta o uno dei tanti personaggi ipotizzati in questi giorni dalla Gazzetta dello Sport, come Gaetano Gifuni, Mario Monti o Andrea Monorchio, anche con scarso rispetto per gli stessi.

Letto 640 volte