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di Redazione
La Redazione del Giornale dâ??Italia, in stato di agitazione ormai da diversi
giorni, affronta una difficile situazione economica, dovuta allâ??arresto dei
vertici, editore e amministratori, avvenuto lâ??11 maggio scorso.
Le retribuzioni sono ferme alla metĂ dello stipendio di maggio 2006 e il
quotidiano si appresta a chiudere i battenti per tutto il mese di agosto,
senza che giornalisti (10) e poligrafici (2), abbiano nessuna prospettiva
circa la corresponsione anche solo di una parte delle cifre dovute. Nessuna
delle persone abilitate a farlo possono, infatti, firmare assegni o disporre
comunque di alcuna somma di denaro.
La richiesta dellâ??intero corpo redazionale Ăš che i vertici sindacali e
dellâ??Inpgi possano prendere in considerazione con urgenza tale stato di
grave difficoltĂ e intervenire con un ulteriore sostegno economico, dopo
lâ??assegno di solidarietĂ percepito tramite lâ??Associazione Stampa Romana
lo scorso marzo. Vorremmo, comunque, che su questa nostra vertenza di aprisse un dibattito interno alla categoria e che i vertici della FNSI fissino un incontro con il nostro CdR, per sbloccare la situazione e perchĂ© non muoia unâ??altra voce libera della stampa.
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