Saremo ad Assisi. Ma mai, come oggi, ho una sensazione che spero verrà smentita. A differenza delle grandi mobilitazioni del passato, la mia sensazione è che questa volta non ci saranno tantissime persone. Sarebbe un peccato perché mai come questa volta il movimento pacifista potrebbe incidere sulla nuova politica estera del governo Prodi. Ed è importante, questo 26 agosto, perché è anche l'anniversario della morte di un pacifista: Enzo Baldoni, collega giornalista e pacifista. La giornata di domani, se saremo in tanti, avrà la forza di chiedere alcune cose alla comunità politica nazionale e internazionale.
Il rispetto dell'ultima risoluzione Onu, la 1701. Ma anche delle decine di risoluzioni precedenti che imponevano la pace in Medioriente passando per la nascita dello stato di Palestina e per la salvaguardia ed il rispetto dello stato di Israele.
Un ruolo diverso dell'Europa che mai, come in questa occasione, ha un ruolo di leadership nella risoluzione di un conflitto che potrebbe portare il vecchio continente a rappresentare un'alternativa al ruolo aggressivo finora giocato nel mondo dagli Stati Uniti.
Infine una medaglia. Qualcuno sorriderà ma una medaglia d'oro al valore civile per Enzo Baldoni sarebbe un simbolo per tutti gli operatori di pace, per chi a della professione una missione che rispetta il ruolo dei lettori. Una medaglia d'oro al valore civile che sarebbe una risposta istituzionale a quel giornalista ciamato in codice "Betulla" che scrisse, contro Enzo Baldoni, alcune delle pegine più squallide che un giornalista abbia mai potuto scrivere. Per questi motivi è importante esserci ad Assisi. Esserci ed essere in tanti.

La manifestazione per la pace in Medio Oriente di domani ad Assisi, dunque, servira' anche a ricordare il giornalista Enzo Baldoni, assassinato in Iraq il 26 agosto di due anni fa. Intervenendo alla trasmissione radiofonica di Radiouno 'Baobab, l'albero delle notizie', il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti ha ricordato 'lo straordinario esempio di impegno civile dei tanti volontari che anche domani, nell'ambito della Manifestazione per la Pace di Assisi, testimonieranno la loro volonta' per la pace e la solidarieta' con tutte le vittime dei conflitti in corso'. Se il tema centrale resta il 'cessate il fuoco' e il diritto alla sicurezza per libanesi e israeliani, 'non possiamo certo dimenticare il dramma che da decenni vive il popolo palestinese -ricorda Giulietti- Per questo la proposta di inviare truppe di interposizione anche tra Israele e Palestina andra' sostenuta con forza'. Giulietti conclude ricordando che 'proprio domani, 26 agosto, ricorre il secondo anniversario della morte di Enzo Baldoni, uno straordinario testimone di pace che ha pagato con la propria vita l'impegno a raccontare il dramma della guerra'. E rilancia l'appello al Capo dello Stato perche' anche a Enzo Baldoni venga conferita una medaglia d'oro al valor civile: 'Enzo, come molti altri, rappresenta lo spirito e la volonta' di pace delle migliaia di persone che domani saranno ad Assisi'.

dal blog di Giorgio Santelli