di Redazione
Ieri mattina il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, conversando al telefono su Radio Articolo1 con il direttore di Articolo21 Stefano Corradino ha fatto appello alle reti televisive, e soprattutto alla prima rete Rai affinchè dia spazio alla manifestazione di oggi ". "Non ci sono paragoni - ha affermato la Camusso - tra le ore di televisione dedicate al caso di Avetrana e quelle concesse ad esempio, ai servizi sulle morti sul lavoro... E' un confronto fra ore e minuti. Perchè noi facciamo notizia solo se litighiamo ma mai viene dato spazio ad una elaborazione, una proposta, una strategia. La realtà è che dobbiamo avere il coraggio di opporci all'agenda dei potenti per contrapporre l'agenda delle donne e degli uomini di questo Paese".
"Condividiamo le valutazioni espresse dal segretario Cgil - affermano Giuseppe Giulietti e Federico Orlando, portavoce e presidente di Articolo21 - ed è per questa ragione che chiediamo all'informazione e in particolar modo alla Rai di garantire la diretta della manifestazione. E chiediamo che anche mondo della cultura e dello spettacolo siano presenti il 27 novembre perchè è necessario, ora più che mai, tenere insieme questione sociale e diritti di libertà per contrastare tutti i molestatori che vogliono disturbare la libera circolazione di idee".