|
|
|
di Comitato per la libertà e il diritto all'informazione
â??Il proprietario di Mediaset, che è anche Presidente del Consiglio e Ministro dellâ??Economia ad interim, può nominare il Presidente della Rai ed incidere sulla politica editoriale e sugli affari del servizio pubblico. Una situazione sempre più paradossale e insostenibile giustamente criticata da autorevoli esponenti della stessa maggioranza di Governo. Lâ??acquisto dei diritti del calcio per il digitale terrestre da parte di Mediaset, senza opposizioni da parte della Rai, aggrava inoltre la capacità competitiva della Rai stessa, assesta un colpo mortale a molte emittenti nazionali e locali, rafforza il monopolio pubblicitario a scapito soprattutto dellâ??editoria italiana. Il tutto con lâ??avallo legislativo della Gasparri contro la quale occorre avviare rapidamente le iniziative di contestazione giuridica presso la Corte Costituzionale e le istituzioni Europee.
Su questi temi il Comitato per la libertà e il diritto allâ??informazione, del quale fanno parte oltre 70 Associazioni, Movimenti e Sindacati, chiama a riflettere le forze politiche e sociali e le organizzazioni dei cittadini in una manifestazione pubblica che si svolgerà entro luglio a Roma. La data e le modalità organizzative della manifestazione saranno decise in una riunione plenaria del Comitato convocata per il pomeriggio di giovedì prossimo 8 luglio nella sede della Federazione Nazionale della Stampa Italianaâ?.
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo “smemorato†Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
Libertà di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere l’articolo 18? La verità è un’altra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e l’impossibile oblio



