Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
Informazione, come liberarla
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Giuseppe Giulietti*

da L'Unità

«... Quando torneremo al governo cancelleremo, fra le altre, la legge Frattini sul conflitto dâ??interesse e la legge Gasparri per Berlusconi. Le autorità di garanzia dovranno diventare autentici â??cani da guardiaâ? per il diritto di scelta del cittadino e della libertà di impresa. Quanti sono stati cacciati dal video in obbedienza alla cultura delle liste di proscrizione, saranno immediatamente restituiti alla loro professione...». Mi auguro che il futuro programma della Grande Alleanza Democratica possa davvero contenere una possibile intesa che ponga al centro il tema della libertà in tutte le possibili declinazioni: libertà di scelta del cittadino, libertà per gli autori di potersi esprimere senza bavaglio e senza paure, libertà per le imprese di poter competere in un mercato oggi soffocato dalla onnipotenza del presidente del Consiglio e del suo irrisolto conflitto dâ??interesse, diventato una paurosa metastasi costituzionale ed istituzionale. Tale anomalia - che non poco ha pesato sulla stessa bocciatura del commissario Buttiglione - è destinata a diventare ancora più clamorosa nelle prossime settimane. Entro marzo infatti, scadranno le autorità di garanzia per le telecomunicazioni, lâ??Autorità anti-trust, lâ??Autorità per la tutela della privacy, alcune delle quali hanno lavorato con grande impegno ed autorevolezza. Il consiglio di amministrazione della Rai â??monocoloreâ? è gia scaduto ma è ancora al suo posto. Prima delle prossime elezioni amministrative, dunque, cambieranno i cosiddetti arbitri, i custodi delle regole. Questo accadrà nel giro di una campagna elettorale che sarà condizionata da una disparità di conduzioni e di mezzi senza precedenti. In tale contesto sarà lo stesso presidente del Consiglio ad indicare i presidenti delle autorità e sarà il governo ad indicare i due consiglieri determinanti nel futuro governo della Rai. Controllore e controllati coincideranno in modo assoluto. Coloro che saranno â??unti dal signore Berlusconiâ?, (lettera minuscola per rispetto ai credenti!), dovrebbero - secondo la legge Frattini - accertare lâ??esistenza di un eventuale conflitto dâ??interesse del presidente editore. Per evitare perfino questo rischio assolutamente teorico, Berlusconi e i suoi fratelli stanno pensando ad un presidente che abbia avuto o abbia rapporti organici con il governo e soprattutto, con le aziende di famiglia. Davanti a questo quadro, le opposizioni unite tendono, in primo luogo, a richiamare lâ??attenzione dei vertici istituzionali sul rischio che quanto resta nel sistema di controlli possa subire una nuova stretta mortale. Al presidente del Consiglio va chiesto di modificare la fonte di nomina delle Autorità di garanzia. Poichè, se non lo fara, sarà allora necessario sollevare la questione in modo forte in tutte le sedi istituzionali e parlamentari, in Italia ed in Europa. Sarà tuttavia necessario anche dare un esempio positivo e proporre per le Autorità e per la Rai, nomine di grande autorevolezza personale, professionale e culturale. In passato, talvolta, abbiamo commesso non pochi errori. Questa volta il centro sinistra dovrà indicare una squadra che, nel suo complesso, creda nella libertà del mercato, non faccia sconti al duopolio, contrasti ogni tendenza alla riduzione delle voci. Allo stesso modo bisogna promuovere una grande campagna che ponga fine alla gestione monocolore della Rai. Non sono possibili accordi con chi ha espulso la presidente di garanzia Lucia Annunziata e non ha restituito alla professione quanti furono colpiti dalle liste di proscrizione. Ã? giunto il momento che questi temi tornino al centro dellâ??azione e del progetto della Grande Alleanza Democratica. Per queste ragioni, lâ??Associazione Art.21 ha promosso ieri e oggi ad Orvieto, un incontro internazionale. Tema: «La tv che non câ??è, proposte per il futuro». In questa occasione, si discuterà non solo delle â??regole oltraggiateâ? ma anche e soprattutto di una qualità televisiva sempre più scadente ed omologata. Tutti sono invitati. Per saperne di più visitate il sito www.articolo21.com. * portavoce Articolo 21

Letto 424 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
Dalla rete di Articolo 21