|
|
|
di Pierluigi Bersani
Consapevole che la miglior difesa è l’attacco e mentre prepara, a cominciare dalla Rai, l’ennesima riorganizzazione dell’informazione a proprio vantaggio, Berlusconi si lamenta e muove minacce a voci libere e critiche. Finchè governa lui la realtà deve essere raffigurata come un cielo azzurro e senza nuvole. Il rischio che abbiamo davanti riguarda la libertà d’informazione e, indissolubilmente legata ad essa, una discussione pubblica efficace sui problemi reali degli italiani. Fra deformazione della democrazia e mancata risposta ai temi sociali c’è un collegamento molto stretto. E’ questo il punto da rendere più evidente con tutte le iniziative utili ad una più forte presa di coscienza dell’opinione pubblica, con un collegamento ampio fra tutte le forze d’opposizione e i soggetti della società civile intenzionati a muoversi.
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La veritĂ Ăš unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio



