Si parte da 27 mila abbonamenti, senza finanziamento pubblico e con un editore puro. Sono le novità e i numeri de Il Fatto quotidiano, in edicola dal 23 settembre e presentato questa mattina nella sede della Stampa Estera. La direzione è affidata ad Antonio Padellaro, dopo l'ultima esperienza all'Unità, che precisa la linea del giornale: " Di certo la costituzione. Non faremo una competizione sulla quantità delle notizie ma sulla qualità e l'analisi". Presenti anche Marco Travaglio, Furio Colombo, Peter Gomez e Marco Lillo, questi ultimi due hanno deciso di lasciare l'Espresso per intrapendere la nuova avventura editoriale. Da 'Il Giornale' arriva, invece, Luca Telese che definisce il nuovo giornale come 'povero, sobrio, e quasi francescano che nasce dall'ottimismo della volontà di gramsciana memoria". Un giornale di fatti, di notizie, ' non mi piace  la parola scoop - racconta Travaglio - se ne faremo è perchè daremo, spesso, notizie che gli altri non danno vincendo per abbandono dell'avversario". Novità anche nel rapporto con la rete. Nel giornale una pagina sarà dedicata ai blog e alle notzie che vengono dal web.

Ascolta l'intervista a Luca Telese nella quale si affronta anche il tema dello spostamento della manifestazione per la libertà di informazione e il suo passaggio molto 'chiacchierato' sui blog da il Giornale a Il Fatto. 

Ascolta  l'intervista a Furio Colombo nella quale si affronta il tema Afghanistan, il possibile ritiro, e lo spostamento della manifestazione per la libertà di informazione.