Cari italiani e colleghi per voi questa affermazione data da Claudio Brachino è una scusa?

"In tutto questo polverone - prosegue il direttore di 'Videonews' - bisogna tenere stretti gli occhiali e non perdere di vista le domande giornalistiche della rubrica di giovedì scorso. Primo, la promozione di Mesiano è meritata professionalmente o come sostengono molti è un premio politico per una sentenza che di fatto va contro il premier? Secondo, le idee politiche di un giudice, per quanto legittime, come agiscono sulla sua serenità e sualla sua indipendenza? Terzo, è vero che nel processo civile non serve un colloquio di tre magistrati, ma non è 'stravagante' decidere su una somma di 750 milioni di euro senza avvalersi di tecnici e consulenti?"

No non sono scuse , o meglio ci sono scuse che Brachino fa a Mesiano cioè “Se alcuni termini usati nel testo hanno offeso Mesiano - scrive Brachino - mi scuso con lui” , ma non ci sono scuse riservate ai telespettatori  in merito al dolo che si è commesso .

Spiego perché chiediamo scuse per gli italiani. Nelle affermazioni di oggi a “ IL Giornale” Brachino definisce ‘ stravagante’ il fatto che il giudice abbia deciso sulla somma di 750 milioni di euro senza consulenti, ricordo che questa valutazione l’ha fatta anche Marina Berlusconi su ‘ Il Corriere della Sera’,  definendo la sentenza ' scandalo giuridico'.
Lascio a voi l'esito della sommatoria di questi due fatti e la loro correlazione.

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Vien da se che poiché giuridicamente non potevano dimostrare la ‘ stravaganza’ del giudice, hanno optato di farlo apparire ‘ stravagante’ con la tv, che poi  stravagante non è nient’altro che il termine borghese sinonimo di ‘pazzo’. Perché dal sapere che mi è dato dalla cultura che ho e per il fatto che sono un intellettuale , alcune cose le so e le voglio dire, lo volevano far passare per pazzo, così come hanno fatto passare per gay Dino Boffo , e per un uomo di parte, Giorgio Napolitano.

Quello che fa male infine, è la sponda data dalle testate giornalistiche che parlano di scuse di Brachino, quando dietro una frase di scuse ci sono in realtà allusioni su allusioni.

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Questa storia è uscita 24 ore dopo che il fatto è accaduto, molti di noi di fronte ad un’evidenza tale o non hanno creduto, o hanno chiuso gli occhi, ripartiamo da qui cioè dal fatto che gli anticorpi nel Paese ci sono e, a quanto pare, anche a Mediaset tra i giornalisti, ma noi dobbiamo avere una condotta esemplare e riuscire la prossima volta ad arrivare 24 h prima.
Lo dobbiamo al nostro Paese e ai nostri padri, che ci hanno lasciato in eredità una democrazia!.

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