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di Umberto Di Maggio*
“Ancora Centopassi”... è questo l'incipit della nuova esperienza radiofonica avviata a Palermo in ricordo del lavoro di Peppino Impastato, giovane vittima di Cosa Nostra siciliana, ucciso a Cinisi il 9 Maggio 1978.
Il primo di questi passetti, i ragazzi di “Radio Centopassi”, che riprendono il lavoro svolto negli anni '70 ed '80 da “Radio Sud”, lo hanno fatto l'estate scorsa, avviando la propria petizione di sostegno dentro i locali della “Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità”, presidio dell'associazione “Libera” a Palermo.
Ed insieme al popolo di Don Ciotti questo percorso sta continuando con un costante e reciproco sostegno. La radio, infatti, attualmente operante in una precaria sede a P.zza Tavola Tonda, nel cuore della città, in coabitazione con l'associazione “Ubuntu” impegnata nel recupero di minori a rischio, sarà la voce di quella petizione lanciata a contrasto del recente emendamento già votato al Senato volto a vendere i beni confiscati piuttosto che a reimpiegarli socialmente.
L'iniziativa di pubblico lancio del network radiofonico è previsto il 5 Gennaio del 2010 nel capoluogo siciliano e nel giorno in cui ricorre l'anniversario della nascita del giovane Peppino. L'idea di fondo è che bisogna aggregare quante più forze giovanili tramite iniziative culturali e di intrattenimento. La necessità, fatta propria dai ragazzi della Radio, è di impegnarsi in un'antimafia poco parolaia e “borghese” e piuttosto di impegnarsi coinvolgendo le forze sane ed attive del territorio. Giovani in primis.
Le trasmissioni partiranno a breve ricordando, come prima rubrica nel palinsesto quotidiano, le migliaia di vittime delle mafie inserite nella lista di “Libera”. Volti e nomi dimenticati e spesso ignorati che tramite questo network troveranno quella voce che da tanto tempo gli è stata negata. Con buona pace delle mafie che non desiderano affatto che si gridi al mondo la propria voglia di libertà, più che mani attraverso un mixer ed un microfono che permettono, attraverso l'etere, di raggiungere migliaia di persone.
*Umberto Di Maggio – Coordinatore Libera Palermo - Sicilia
Radio 100 Passi: http://www.myspace.com/radio100passi
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