Articolo 21 non solo è solidale con Gianni Lannes e i suoi collaboratori ma ha deciso di promuovere e di sostenere la raccolta di firme per chiedere l'immediata adozione delle indispensabili misure di sicurezza e di protezione.
Non si tratta solo e soltanto di solidarizzare con una coraggiosa avventura editoriale ma anche di tutelare il diritto dei giornalisti a svolgere le loro inchieste e il diritto dei cittadini a poter conoscere anche le notizie che non piacciono ai potenti, ai mascalzoni, ai loro protettori, palesi o occulti

Per questo chiederemo anche noi al ministero degli interni di rispondere alla interrogazione già presentata da Leoluca Orlando, ma anche di rispondere alla richiesta formulata dal sindacato dei giornalisti e dall'osservatorio Ossigeno affinchè sia resa nota la mappa delle redazioni e dei cronisti minacciati e le relative decisioni assunte dal ministero e dagli organismi competenti.

Non ci piacciono gli allarmismi, ma ci piacciono ancora meno le omissioni, i silenzi, le distrazioni che sembrano circondare quei cronisti e quei pochi giornali o esperienze editoriali che, meritoriamente e coraggiosamente, non intendono ammainare le bandiere della libertà, della legalità, della dignità personale e professionale.

*portavoce Articolo21