Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
ll Pd approvi il ddl Alfano sul carcere
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Luigi Manconi*

“Il responsabile del dipartimento Giustizia del Partito democratico, Andrea Orlando, ha cominciato a elaborare un progetto in cinque punti per la riforma del sistema della Giustizia. Si tratta ancora di una bozza, ma che va nella giusta direzione. Mi auguro, pertanto che un partito di centro-sinistra, come quello democratico, ispirato a una concezione garantista dello stato di diritto, sappia fare proprie quelle proposte e incalzare su questo terreno un partito come il Pdl, titolare – pur con molte eccezioni – di un’idea  autoritaria e classista dell’amministrazione della giustizia.
Il Pd ora ha una grande opportunità: il disegno di legge del ministro della Giustizia Angelino Alfano sulla messa in prova e sulla detenzione domiciliare per il residuo pena di un anno. Quel ddl ha molti limiti e una incerta copertura finanziaria. Ma è emendabile e migliorabile. E, soprattutto, è una opportunità preziosa che sarebbe sciagurato e irresponsabile  lasciar cadere. Già i giustizialisti di destra e di sinistra (che, a ben vedere, risultano comunque patentemente di destra) gridano allo scandalo, evocando un “minindulto”. Ignorano, evidentemente, che l’indulto del 2006, pur con molti limiti, ha evidenziato tra i beneficiari una recidiva pari a un terzo della recidiva registrata tra coloro che scontano interamente la pena in cella. In ogni caso , il disegno di legge del ministro Alfano non è in alcun modo un “minindulto” e non ha nulla a che vedere con un provvedimento di clemenza. È solo ed esclusivamente una misura, certo perfettibile, che risponde a criteri di razionalità e di intelligenza politico-istituzionale. Solo un omonimo inconsapevole può aver pronunciato il commento attribuito ad Antonio Di Pietro: “I domiciliari sono la sconfitta dello Stato che dice, vabbuò, ti levo un anno”. No, non può essere stato il leader dell’Italia dei Valori a dire una simile corbelleria (qualche esame di diritto, magari al Cepu, deve averlo pur sostenuto).”

*da www.abuondiritto.it

Letto 1980 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
Dalla rete di Articolo 21