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di Redazione
"Il ministro Sandro Bondi ci ha fatto sapere che non si recherà al festival di Cannes per protesta contro la partecipazione di Sabina Guzzanti con il suo film "Draquila". Il festival e Sabina Guzzanti se ne faranno una ragione" afferma il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. "Ci dispiace tuttavia per l'Italia perchè questo contribuisce a far scendere l'Italia ulteriormente nelle classifiche della libertà di espressione. Ci auguriamo che il ministro Bondi voglia utilizzare il tempo che risparmierà, non recandosi a Cannes, per fare il ministro dei Beni Culturali, come auspicano il mondo del teatro, degli enti lirici e del teatro allarmati dai gravi tagli alla cultura. "No al cinema di Sabina Guzzanti, no al teatro, no agli enti lirici, no a Saviano, no anche Fini e ai finiani. Il Pdl - conclude Giulietti - è ormai inesorabilmente passato dal 'vietato vietare' al 'vietare tutto'".
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