Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
“HEYSEL - 29 Maggio 1985-Prove di memoria” (Reality Book)
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Emilio Targia

Il tempo non dà tempo. E la memoria spesso diventa un intralcio al passo spedito delle cose. Però a volte bisogna fermarsi. E  voltarsi un attimo indietro. Per provare a riappropriarsi del valore della memoria. Fermarsi. 
“Heysel”.
E' una parola che schiocca come una frustata. Che evoca solo e soltanto quella notte, quella strage. “Heysel” è un termine ormai svestito del suo originario valore. Non è più il nome di uno stadio. Così come Ustica non è più un'isola. Così come Piazza Fontana non è più una piazza, e l'Italicus non è più un treno.
“Heysel”.
Sono passati 25 anni da quel 29 maggio '85, quando 39 persone, in gran parte tifosi bianconeri, persero la vita a Bruxelles, dove si stava per disputare la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. In quella notte il sogno divenne un incubo. Una curva si trasformò in sudario. E un prato verde in fronte di guerra.
“Heysel”.
Cosa è rimasto oggi di quella tragedia annunciata? Quali immagini, quali volti, quali parole si sono sedimentate nella memoria? E quali invece sono state sconfitte dal tempo, dall'ipocrisia, dall'indifferenza? E perchè ancora oggi in alcune curve italiane campeggiano striscioni con la scritta “Heysel, 39 gobbi di meno”?
“Heysel”.
Io a quella notte di follia sopravvissi per caso. E mi sembrava un dovere morale oggi provare a rimettere insieme gli appunti, i ricordi e le parole di quel 29 maggio.
Di quel che accadde prima. E che non accadde dopo. Una prova di memoria a più voci, con le testimonianze di ex-giocatori, scrittori, politici, giornalisti e artisti che quella sera vissero in prima persona la tragedia dell'Heysel. O che seguirono da casa la drammatica diretta televisiva.
Ma sciogliere i nodi dell'anima nell'inchiostro e provare a farne testimonianza sarebbe stato impossibile da solo. E ingiusto. Walter Veltroni, Sergio Brio, Sandro Veronesi, Maurizio Crosetti, Giancarlo Padovan, Gianfranco De Laurentiis, Luca Beatrice, Gigi Moncalvo, Maurizio Paniz, Andrea Sarubbi, Francesco Graziani, Leo Turrini, Michele Plastino, Gianni De Michelis, Paolo Belli, Matteo Marani, Massimo Zampini, Antonello Angelini e tanti altri mi hanno aiutato nel tentativo di recuperare  almeno una parte della memoria di quella notte.
“Heysel”.
Ore 19 e 45 del 29 maggio 1985:
Un vuoto immobile. Un fermo immagine. Tutti e ciascuno in quello stadio cristallizzati dentro a quell'istante. Raggelati. Che non ci sono parole, dentro a una follia così. Solo silenzio. Dentro a un istante attonito.Un silenzio innocente di sangue e di orrore. Innocente.
Facciamo un nodo al fazzoletto. Perchè dimenticare quelle 39 persone    significherebbe ucciderle una seconda volta.
   

Presentazione del libro a Roma, lunedì 31 Maggio, alle ore 18, presso la Libreria Melbookstore, in Via Nazionale 254. Con l'autore dialogheranno Giancarlo Padovan e Federico Tantillo. Interventi in video di Walter Veltroni e di Sergio Brio.  Parteciperanno Andrea Sarubbi,Massimo Zampini e Antonello Angelini. Letture di Giuseppe Pollicelli e di Massimiliano Mecca

Letto 1595 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
Dalla rete di Articolo 21