Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
Giornalisti, strani ladri a casa di Silvia Resta
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Alberto Spampinato*

La strana incursione nell'abitazione della giornalista Silvia Resta ha un evidente significato intimidatorio e ricorda tempi bui che pensavamo di avere superato per sempre. Spero che desti l'attenzione e la solidarieta' di tutti i giornalisti e di tutti quanti hanno a cuore il diritto di cronaca e la liberta' di espressione. Sucita il nostro allarme perche' si aggiunge a  recenti episodi dello stesso segno che si sono verificati a Roma. In particolare fa pensare al furto dei computer presso la redazione di Articolo 21, a cui ha fatto seguito un 'hackeraggio'' selettivo sul sito dell'associazione stessa e la cancellazione delle notizie sulla presunta "trattativa" Stato-Mafia e una incursione informatica uguale sul sito della Fondazione Libera Informazione, dove un articolo particolarmente critico sulle indagini condotte a proposito della ''trattativa'' è stato sostituito con l'immagine di un teschio.
   La stessa Silvia Resta lo scorso novembre è stata al centro di una forte contrapposizine quando ha protestato contro un intervento censorio del direttore de La7 che ha bloccato la messa in onda di una sua inchiesta sulla vicenda della presunta ''trattativa''. Recentemente gravi minacce sono state indirizzate a un giornalista del Messaggero che ha osato scrivere a proposito di inspiegabili trattamenti di favore nei confronti di una organizazione di estrema destra. Ed i sindaci dei municipi hanno manifestato contro chi scrive articoli non propriamente elogiativi. E' evidente che l'informazione indipendente, autonoma, critica e' sempre meno tollerata. Lo testimoniano numerosi altri episodi, a Roma e in tutta Italia, dove il numero dei giornalisti bersagliati da intimidazioni esplicite o subdole, e da minacce è alto, e sta aumentando. Non si puo' fare finta di niente. Chi protesta contro il bavaglio che verrebbe messo ai giornalisti con il ddl intercettazioni non puo' sottovalutare questi segni di imbarbarimento e di oscuramento dell'informazione.

*ALBERTO SPAMPINATO - direttore di Ossigeno per l'informazione, osservatorio della FNSI e dell'Ordine dei Giornalisti sui giornalisti minacciati e sulle notizie oscurate con la violenza

Letto 1258 volte
Dalla rete di Articolo 21