I concerti rappresentano un evento artistico e culturale originale e di grande spessore in cui sarà proposta musica Rom con canti in lingua romanì composti da Alexian Santino Spinelli, rom abruzzese appartenente ad una delle famiglie di più antico insediamento in Italia.
Fin dal Rinascimento i Rom girando di piazza in piazza e di castello in castello hanno influenzato i musicisti colti apportando novità ritmiche e musicali oltre che strumentali. Ma è soprattutto in epoca Romantica, nel momento in cui si affermano i concetti di nazione, radici culturali, folklore locale, libertà etc. che i grandi compositori come Listz, Brahms, Schubert e più tardi Dvorak, Mussoskj, Ravel, Debussy, Bartok, Stravinskj, oggi Goran Bregovic hanno attinto a piene mani dalla tradizione musicale romanì, in questi concerti la musica romanì non sarà assorbita dalla musica classica, ma al contrario l’orchestra sinfonica accompagnerà e si integrerà nella musica romanì.
Il concerto è un viaggio artistico-culturale in cui vengono rievocate attraverso i suoni, le parole e i colori, le radici profonde di un popolo millenario caratterizzato dalle prismatiche sfumature e dalle intensissime emozioni.
Un viaggio nell’intimità della storia e della cultura di un popolo trasnazionale.
Le musiche proposte in cui si rintracciano gli echi del passato sono quelle dell’ambito familiare che i Rom suonano per tramandarsi, per comunicare e per restare uniti. I canti sono memorie mai scritte in cui si custodiscono valori etici, filosofici e linguistici di un popolo dalle molteplici espressioni.
L’Europa, mosaico culturale, è anche un mosaico musicale e ogni popolo è custode di ritmi e di stili che si sono rinnovati attraverso i secoli.
A questo ricco mosaico culturale europeo anche i Rom, originari dell’India del Nord, hanno dato il loro apporto, con colori e forme distinti.
In molti paesi la cultura romanì è entrata a far parte del folklore locale, spesso il folklore di quei paesi si identifica con la cultura o l’arte romanì: il flamenco in Spagna, i violinisti ungheresi, i cymbalisti romeni, la musica in Russia e nei Paesi della ex Jugoslavia. Alcuni generi musicali derivano dai Rom come la Czardas e il Verbunkos, ma anche tanta musica balcanica oltre che il jazz manouches, che è il vero jazz europeo, il cui precursore è stato il leggendario manouche Django Reinhardt. Quest’anno si celebra in tutto il mondo il centenario della sua nascita.

Eseguiranno i concerti: l' Orchestra Europea per la Pace e l'Alexian Group. L'ideazione, direzione artistica, musiche e arrangiamenti originali sono di Alexian Santino Spinelli.

I concerti si terranno a Strasburgo presso il Palazzo del Consiglio d'Europa e a Bruxelles presso il Palazzo del Parlamento Europeo.
Il periodo migliore per la realizzazione dell'iniziativa è ottobre 2010. (7 ottobre a Strasburgo)

All'evento verranno invitati Europarlamentari, Ministri d'Europa, stampa europea, rappresentanti delle associazioni contribuenti, rappresentanti Enti pubblici sostenitori, rappresentanti di ass. rom e sinti d'Europa.
Tutti i co-organizzatori: Enti, Associazioni e privati che sostengono economicamente l'iniziativa avranno il diritto di partecipare all'incontro politico, alla conferenza stampa e ai concerti di Strasburgo e Bruxelles.
Sono testimonial dell’evento gli artisti Miriam Meghnagi e Moni Ovadia.

Ogni Associazione o Ente avrà diritto di apporre il proprio logo su tutta la pubblicità (lettere, cataloghi, manifesti, locandine, pieghevoli, programmi di sala pubblicati in diverse lingue etc.)
Ad oggi hanno aderito all’iniziativa le seguenti Associazioni:
Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia –FCEI e Tavola Valdese, l’Associazione Nazionale Thèm Romanò di Lanciano (Ch), la Ut Orpheus Edizioni di Bologna, la Cooperativa ERMES di Roma, l’Arci Solidarietà di Roma, l’Associazione Altrevie di Roma, la Compagnia Nuove Indie di Roma, l’Associazione Piemonte-Grecia Santorre di Santarosa di Torino, la rivista “Confronti” di Roma (nell’ambito delle iniziative Dialog-Arti), l’A.I.Z.O. di Torino, l’Associazione Every One di Milano , l’Antica Sartoria Rom di Roma, Fabula Film di Roma e GL Audio Video di Roma, Rivista Scientifica Focus di Milano, il CIPAX di oma, l'Associazione Le Franchevillanesi di Francavilla al Mare (CH), il MEI di Faenza.

ore 10.00 incontro con i Ministri, gli Europarlamentari e i rappresentanti delle Istituzioni Europee per i Diritti Umani.
ore 12.00 conferenza stampa con giornalisti di tutta europa.
ore 13.00 concerto
  
Union Romanì (Spagna) 
Radio Patrin (Olanda) 
Nevipen Romanì (Spagna) 
Romano Atmo (Polonia) 
Associazione voltalapagina (SP) 
Associazione Culturale Frentana (Lanciano) 

Lunedì 20 settembre a Roma nella Sala del Mappamondo di Montecitorio alle 10 si terrà la conferenza stampa di presentazione dei concerti di Musica Rom al Consiglio d’Europa, Romano drom- Viaggio concerto nella musica rom eseguita dall’ ORCHESTRA EUROPEA PER LA PACE.