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di Enzo Costa
Non è per la mia buona memoria, ma per quella di un lettore che ha scritto a Michele Serra sul Venerdì, se ora so che il professor Miglio, padre della Patria padana e dell’assolata scuola di Adro, fu definito da Bossi (in occasione della loro reciproca secessione) “una scoreggia nello spazio”. Definizione gastro-atmosferica da me scordata, come da molti. Su questo conta, chi ci sgoverna: sul fatto che, sparandole giganti, incessanti e assordanti, poi se le può tranquillamente rimangiare, certo della nostra smemoratezza da sfinimento. Ma ogni tanto qualcuno si sveglia dal sonno mnemonico: a me, vedendo Papi cinguettare col suo omologo cinese, è sovvenuto di quando, con Prodi al governo, la Lega invocava ringhiando i dazi anti-Cina, e Tremonti minacciava di soffocare i porti per fermare le merci con gli occhi a mandorla. Magari il lettore di Serra se l’era scordato.
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