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di redazione
"Con l'intervista rilasciata oggi al Giornale il dg Rai Masi dimostra, per l'ennesima volta, di essere un direttore di parte estraneo all'idea di rappresentare tutto e tutti. Del resto ci sarà una ragione se, nel referendum Usigrai, su 1438 voti validi 1314 giornalisti hanno votato la sfiducia. La sua è sempre più una gestione politica arrogante e una gestione aziendale dilettantesca". Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. "Quanto al merito dell'intervista contestare il fatto che l'approfondimento appartiene alla sola Raitre non suona affatto come una riflessione sul pluralismo in Rai ma come l'ennesimo annuncio di bavaglio alla rete diretta da Paolo Ruffini magari cancellando una o più trasmissioni di approfondimento che non sono mai piaciute al premier".
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