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di Ottavia Piccolo
Siamo presi tra due fuochi: da una parte, dopo i pesanti tagli al Fondo unico per lo spettacolo, arriva il congelamento di altri 27 milioni di euro; dall’altra, l’opposizione che, per bocca del responsabile cultura del Pd Matteo Orfini, dice che il ministero è acefalo (Bondi in fuga) e che bisognerebbe dare l’interim a Tremonti, perché così costui vedrebbe da vicino i danni che la sua politica economica reca alla cultura nel nostro Paese…
Ma come si può pensare, anche soltanto per paradosso, che i beni culturali e lo spettacolo, dopo un ministro che se ne va col broncio, possano augurarsi un ministro birignaoso e saputello… C’è solo da guardare le cose in termini di lungo periodo: anche se costretta a vivere di stenti, la cultura saprà aspettare che i mediocri tramontino e riprenderà il suo ruolo trainante di civiltà.
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