Articolo 21 - Editoriali
Verna: " Ora dialogo con nuovo Dg"
di redazione
''Masi va via? Essendo gia' stato
nominato alla Consap non firmi fino alle dimissioni o
all'eventuale rinuncia del nuovo incarico alcun atto se non
ordinario''. Lo dichiara in una nota il segretario dell'Usigrai,
Carlo Verna.
''Per il resto - prosegue Verna - non abbiamo bisogno di
commentare ulteriormente, ci riportiamo semplicemente
all'inedito referendum effettuato a meta' dello scorso mese di
novembre. Votarono in 1438 giornalisti di cui 1314 si
espressero per la sfiducia al Direttore generale (77 invece
dissero si' alla fiducia, 18 le nulle, 29 le bianche ). Mi
sembra tanto eloquente da non dover aggiungere ancora parole,
pure perche' i problemi della Rai sono anche molti altri. Su
governance, canone e natura giuridica, dovremo dare battaglia.
Se non arrivano risposte si rischia grosso anche con un buon
Direttore generale''.
''Con chi verra' - conclude la nota -, speriamo dall'interno
dell'azienda, ci auguriamo ci possa essere un dialogo serio nel
rispetto delle reciproche prerogative. Se nulla viene fatto
contro l'evasione del canone e' un problema per i dipendenti, ma
dovrebbe esserlo ancora di piu' per chi guida l'azienda, cosi'
come un intervento legislativo, che consenta a Rai di non essere
equiparata ad una Pubblica amministrazione, riteniamo debba
essere sollecitato congiuntamente da sindacati e managment''.
nominato alla Consap non firmi fino alle dimissioni o
all'eventuale rinuncia del nuovo incarico alcun atto se non
ordinario''. Lo dichiara in una nota il segretario dell'Usigrai,
Carlo Verna.
''Per il resto - prosegue Verna - non abbiamo bisogno di
commentare ulteriormente, ci riportiamo semplicemente
all'inedito referendum effettuato a meta' dello scorso mese di
novembre. Votarono in 1438 giornalisti di cui 1314 si
espressero per la sfiducia al Direttore generale (77 invece
dissero si' alla fiducia, 18 le nulle, 29 le bianche ). Mi
sembra tanto eloquente da non dover aggiungere ancora parole,
pure perche' i problemi della Rai sono anche molti altri. Su
governance, canone e natura giuridica, dovremo dare battaglia.
Se non arrivano risposte si rischia grosso anche con un buon
Direttore generale''.
''Con chi verra' - conclude la nota -, speriamo dall'interno
dell'azienda, ci auguriamo ci possa essere un dialogo serio nel
rispetto delle reciproche prerogative. Se nulla viene fatto
contro l'evasione del canone e' un problema per i dipendenti, ma
dovrebbe esserlo ancora di piu' per chi guida l'azienda, cosi'
come un intervento legislativo, che consenta a Rai di non essere
equiparata ad una Pubblica amministrazione, riteniamo debba
essere sollecitato congiuntamente da sindacati e managment''.
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