di Sabrina Caneva*
Caro Beppe, cari amici di Articolo 21,
a nome dell'Amministrazione comunale di Ovada e del centro per la pace "Rachel Corrie" voglio esprimere il più sentito grazie per averci dato la possibilità di conoscere Roberto Morrione e di condividere con lui una parta del nostro cammino.
Roberto Morrione è stato con noi pochi anni fa in occasione del seminario di educazione ai media che abbiamo organizzato con gli studenti delle nostre scuole superiori. Da allora abbiamo continuato a seguirlo, leggerlo e considerarlo un amico. Siamo rimasti da subito colpiti dalla sua professionalità, dalla sua capacità straordinaria di parlare ai ragazzi con la pacatezza di chi sa sempre cosa dire e come dirlo. Abbiamo capito subito che si trattava di un uomo, come lo definisci tu Beppe, un uomo vero, una persona autentica che crede nella libera informazione e nel diritto ad essere informati.
Lo hanno capito i ragazzi che quando si è trattato di scegliere un programma televisivo di approfondimento, tra tante proposte, hanno passato ore e ore fuori dall'orario scolastico ad analizzare programmi e alla fine hanno scelto Report.
Sono sempre meno gli "uomini" in questo Paese, Roberto era senza dubbio un punto di riferimento importante per tutti coloro che ancora vogliono sperare. Il nostro omaggio a Roberto sarà fare come lui; lavorare fino alla fine per gli ideali in cui crediamo, a fatica, ma senza mai smettere di sperare, come uomini, non come quaquaraquà! Un abbraccio a tutti voi e alla famiglia di Roberto.
* vice sindaco del Comune di Ovada