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Articolo 21 - Editoriali
Anche i viola pronti per Piazza del Pantheon
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di Anna Mazza*

Porta la firma di Giampiero D’Alia questa volta la proposta di legge che intenderebbe, per la seconda volta, imbavagliare il diritto dei cittadini a conoscere la vera natura e l’operato di chi li governa e al contempo fermare, quasi del tutto, l’attività d’indagine dei magistrati. E’ un modello ormai a noi tristemente familiare, leggi e leggine ad personam, pensate per salvare un governo che ormai è tenuto in piedi solo dall’arroganza di chi lo compone.

Così ecco che il 29 settembre ci sarà un nuovo voto alla Camera, il governo centrale intende votare non una norma sulla privacy dei cittadini ma una copertura sui crimini e i reati di cui si macchiano soprattutto i gruppi di potere deviati e corrotti delle istituzioni e dell’economia perché di questo si tratta. Adesso, come in passato, serve che ogni cittadino che ha a cuore il proprio paese faccia la sua parte, non spetta a me ricordare il valore delle intercettazioni nell’attività investigativa, basti pensare che senza di esse crimini come le stragi mafiose del “93 non vedrebbero adesso processati gli esecutori materiali, perdendo il nostro inalienabile diritto di sapere chi sono e come operano quegli amministratori vanificando la nostra sovranità popolare che è fondamento della nostra Costituzione.

Oltre un anno fa, il “Comitato per la libertà e il diritto all’informazione, alla cultura e allo spettacolo” alla prima presentazione di un ddl bavaglio si mobilitò, l’opinione pubblica gridò così forte la propria indignazione che il ddl fu ritirato, anche in seguito con l’ultimo referendum, gli italiani hanno detto NO alle leggi ad personam, purtroppo i nostri governanti hanno deciso che è meglio ignorare le nostre voci e salvare se stessi.

Così adesso dovremo gridare ancora più forte ed essere ancora più uniti, lo faremo giovedì 29 settembre prossimo, dalle 15 alle 18, in piazza del Pantheon a Roma e mi auguro in decine di città e di strade e di piazze risuoni il grido di libertà degli onesti cittadini di questo Paese!

Anna Mazza* Presidente Associazione Il Popolo Viola

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