Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - Editoriali
Zio Peperone ride sempre
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di Danilo Sinibaldi

È difficile scovare i grandi patrimoni, quindi inutile tassarli. Questo il
senso delle parole usate dal premier Monti per giustificare la mancanza di
una patrimoniale nella manovra appena approvata.
Un provvedimento, quello a carico di ricchi e super ricchi, chiesto con
forza da ampi strati della società civile per riequilibrare in senso più
equo i sacrifici che gli italiani sono chiamati a sostenere e che così
continueranno a pesare quasi esclusivamente sulle categorie più deboli:
pensionati, bassi redditi e piccoli proprietari di case.

Da questo punto di vista, e dispiace, il governo Monti sembra aver gettato
la spugna, cedendo ai dictat del centrodestra: nessun sacrificio aggiuntivo
per chi ha di più. Proprio come hanno chiesto Pdl e Terzo polo.
Più comodo, molto più comodo, sparare nel mucchio, continuare a spolpare
quelli che le tasse le pagano da sempre e, proprio per questo, sono
conosciutissimi al fisco.

Meglio, e più sicuro, allungare le mani su chi possiede la casa in cui
abita e che, il più delle volte, ha anche un mutuo sulle spalle. E figli da
mantenere.

Meglio, e più sicuro, fare cassa allontanando fino all’impossibile il
momento della pensione e bloccandone la rivalutazione. Non solo per quelle
scandalosamente alte di politici e categorie affini, ma anche di quelle
appena sopra i 900 euro, che come si sa, nel nostro Paese, con mille euro
al mese campi da nababbo e puoi anche permetterti una pizza margherita da
asporto una volta al mese. Se sei bravo anche una birra.

Meglio, e più sicuro, aumentare le accise (leggi tasse) e quindi i prezzi
dei carburanti. Alzare (di nuovo?) l’Iva fino al 23%. Un altro costo
aggiuntivo che graverà tutto sui consumatori e che avrà inevitabili
ripercussioni sull’aumento dell’inflazione (con conseguente rincaro di
energia, gas e servizi in genere) che, naturalmente, si scaricherà sui
redditi dei cittadini, compresi i pensionati a cui, invece, sarà stata
bloccata la rivalutazione. Appunto!

Risultato: a salvare l’Italia saranno come al solito le categorie più
deboli, quelle più visibili. Ricchi e super ricchi se la ridono tranquilli,
tanto Monti nemmeno ci prova a scovarli.

Letto 1776 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
Dalla rete di Articolo 21