Articolo 21 - Editoriali
Sciopero della fame per liberare dalla censura Marenostrum
di Stefano Mencherini
Come giornalista indipendente e regista Rai annuncio che giovedi' 9 giugno prossimo inizierò uno sciopero della fame a oltranza fino a quando la Rai Radio Televisione Itailana, quindi servizio pubblico, non sdoganera' dalle censure il mio film inchiesta 'Mare Nostrum', sui disastri della Legge Bossi-Fini-Mantovano, una legge che non solo il presidente della Regione Puglia, Niki Vendola, ha dichiarato illegale. Si rivolgono a me in queste settimane migliaia e migliaia di cittadini che pagano il canone del servizio pubblico, decine di parlamentari, di cinque schieramenti diversi (Margherita, Ds, Prc, Verdi, Pdci), decine e decine di suore e preti di vera carita', personalita' del mondo della cultura e dell'informazione, che hanno gia' sottoscritto sui siti Articolo 21, Peacelink e Melting Pot un appello al servizio pubblico della Rai. Rinnovo infine, una preghiera al Santo Padre, al quale ho lasciato copia, insieme a una lettera sottoscritta dai firmatari dell'appello, di 'Mare Nostrum', ad esprimersi il prima possibile contro l'illegalita' dei centri di permanenza temporanea, le nostre Guantanamo e la disumana e incivile legge Bossi-Fini-Mantovano contro l'immigrazione.
Letto 508 volte
Notizie Correlate
Audio/Video Correlati
In archivio
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La verità è unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio
Dalla rete di Articolo 21