Grazie, Grazie, Grazie! Milioni di volte Grazie, Presidente Ciampi, per lâ??invito rivolto ai giornalisti a mantenere â??la spina dorsale e la schiena sempre dritta, proprio in un momento in cui câ??è particolare bisogno di informazione, di riflessione, di elementi di conoscenza, per capire un mondo sempre più complessoâ?�. Il monito del â??Grande Saggioâ?� che sta al Quirinale suona ancora più puntuale, nel momento in cui è ripartito il diktat di Berlusconi al decano del giornalismo italiano, Biagi, allâ??autonomia dellâ??informazione (con i viscerali attacchi al Corriere della Sera), a tutti quei giornalisti â??fuori dal coroâ?�, già colpiti e censurati con il famigerato Editto di Sofia.

Durante la cerimonia per la presentazione del 40esimo Premio giornalistico Saint Vincent, il Capo dello stato ha ricordato che il suo unico Messaggio alle Camere  abbia avuto come tema proprio la difesa della libertà e del pluralismo dellâ??informazione, soprattutto nel sistema radio-televisivo.

''L'ampliamento dell'orizzonte della stampa e della comunicazioneâ?� â?? ha spiegato Ciampi â?? â??e' un bisogno vitale per aiutare imprese e individui ad orientarsi, a competere. La qualita' e la tempestivita' dell'informazione sono fattori determinanti di competitivita' del sistema. Certo, non tocca solo a voi giornalistiâ?� â?? ha puntualizzato â?? â??Gli editori devono fare la loro parte: devono investire, soprattutto immettendo molti giovani nel mondo dell'informazione, facendoli viaggiare, formandoli all'estero, in Europa e non solo in Europa''.''E deve fare la sua parte - ha concluso Ciampi - anche il servizio pubblico radio-televisivo che e' essenziale per il ruolo che svolge nell'informazione da tutto il mondo''.

Un monito puntuale che arriva proprio mentre è in corso una scalata dalle mire oscure per impadronirsi della più autorevole testata italiana, il Corriere della Sera�, e ancora non si intravede una via di uscita alla crisi gestionale del Servizio pubblico, mortificato dalle manovre dilatorie e spartitorie messe in atto dal padre-padrone dei media, il capo del governo Berlusconi.

La difesa dellâ??Articolo 21 della Costituzione ci sta a cuore, così come sta a cuore al Presidente della Repubblica, per questo continueremo a denunciare quanti stanno tentando o cercheranno di tentare di far precipitare il paese in un regime illiberale, senza via dâ??uscita. Lo ribadisce anche il portavoce di Articolo 21, Beppe Giulietti: ''Grazie al presidente Ciampi, a lui che sì ha tenuto la schiena dritta, a differenza di altre inesistenti o piegate dall'artrosi, dentro e fuori l'informazione. E' giusto ed opportuno ringraziare Ciampi -  ha aggiunto Giulietti - in un momento cosi' delicato per lo stato

dell'informazione con il torbido che ruota intorno alle vicende Rai e a quelle del Corriere della sera. E' giusto richiamare tutti alla funzione civile e di liberta' di giudizio che e' nell'articolo 21 della costituzione. Non e' una casualita', e ci sara' un motivo, se il suo messaggio alle Camere - che oggi

scopriamo destinato a rimanere l'unico - sia proprio sul pluralismo e sulla liberta' nella comunicazione''.

Terremo dunque la schiena dritta, Signor Presidente!

E per riaffermare questo nostro compito morale e difendere quanti sono vittime degli attacchi berlusconiani, ci rivedremo tutti insieme il 22 giugno,a Roma, al Circolo Montecitorio ( dalle ore 18) per lâ??annuale assemblea di Articolo 21, che sarà dedicata proprio allâ??esempio di grande professionalità, umanità e spirito democratico  di Enzio Biagi.