Alla Rai non è in corso una ordinaria operazione di lottizzazione, ma una straordinaria dissoluzione del servizio pubblico, così come previsto dal manifesto della P2. Non a caso dai palinsesti sono stati gettati fuori non pochi conduttori e autori "sgraditi" al Presidente del Consiglio. Tutto il resto sono chiacchiere. L'assalto al servizio pubblico e l'annuncio della legge bavaglio fanno parte dello stesso piano, che ha l'obiettivo di bendare non questo o quel giornalista, ma tanta parte della pubblica opinione. Siamo in presenza di una vera e propria emergenza democratica -- ha continuato Giulietti -- per tale ragione bisogna rispondere con atti altrettanto clamorosi. Da ciò non solo la nostra adesione alle lotte e agli scioperi già proclamati dall'Usigrai, Cdr ed altre organizzazioni sindacali e professionali, ma riteniamo sempre più necessario che ora e subito sia indetta una grande manifestazione nazionale unitaria contro il bavaglio e la censura, che veda finalmente insieme tutte le forze che hanno a cuore l'articolo 21 della Costituzione. Altro che ordinaria lottizzazione quì sono in gioco la legalità repubblicana e le stesse modalità del libero esercizio del voto".
di Maurizio Sciarra Orso d'oro ai fratelli Taviani per “Cesare deve morire”, premio del pubblico a Daniele Vicari per “Diaz, non pulire questo sangue”. Successo del cinema italiano al Festival di Berlino, uno dei più prestigiosi al mondo. Riconoscimento a due registi che già raccolsero premi in giro per il mondo
Un costo complessivo che non supera il milione di euro. Poco meno di un cachet per un ospite di uno spettacolo di intrattenimento, a tanto ammontano i tagli relatoivi alla chiusura di alcune sedi di corrispondenza.
di Riccardo Cristiano* C'è un nome che è stato amato dagli americani e dalle destre di tutto il mondo: quello del generale Petraeus, l'eroe di tutte le ultime guerre americane, quello che ha saputo dare un senso e una logica alle improvvide avventure ordinate dal presidente che parlava con Dio (George W. Bush).
La crisi che attraversiamo si sta rivelando uno tsunami capace di distruggere economie di intere nazioni come la Grecia, mettere in discussione la tenuta stessa dell’Unione Europea, portare anche l’Italia a un crac sociale di dimensioni imprevedibili...