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di Giuseppe Giulietti
Alcuni pasdaran della destra berlusconiana mi hanno accusato di aver fatto un appello alla disobbedienza civile nei confronti della annunciata legge bavaglio sulle intercettazioni. In realtà, lo ribadisco, se e quando quella norma dovesse essere approvata essa entrerà in rotta di collisione con il diritto di cronaca con diverse sentenze della Corte, con la legge professionale dei giornalisti e persino con la Corte Europea che in ben quattro occasioni ha disattivato norme nazionali similari e lesive del diritto di cronaca quando si tratta di vicende che hanno assoluta rilevanza sociale. Se vogliono provarci facciano pure ma non possono pretendere che i cronisti vengano meno ad altre leggi e al giuramento professionale Comprendo la necessità di corrispondere al comando del presidente ma non possono pretendere che obbediscano a lui e oltraggino i valori costituzionali.
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