Articolo21: " Una manifestazione ad Adro per ribadire i valori costituzionali"

“E’ mai possibile si continui a far finta di non vedere? Cosa sarebbe accaduto se un gruppo di ragazzi di un qualsiasi centro sociale o i componenti di un partito di sinistra avessero occupato una scuola e l’avessero tappezzata con falce e martello?”
Così in in una nota il portavoce di Articolo21, Giuseppe Giulietti, il presidente Federico Orlando e il segretario Tommaso Fulfaro esprimono sconcerto per l’ostinazione dimostrata dal sindaco di Adro nel non voler rimuovere i simboli leghisti nella scuola del paese. “ Questo- continua la nota- è un paese singolare dove le forze dell’ordine identificano ragazzi con bandiere tricolori andati a contestare una manifestazione leghista, e i fischi indirizzati a Dell’Utri e Schifani vengono bollati come squadristi e fascisti, ma nulla si fa nei confronti di chi calpesta palesemente la Costituzione.”
“Per questi motivi- conclude – l’associazione Articolo21 chiederà a tutte le realtà che in questi giorni si sono mobilitate per le manifestazioni popolari che animeranno il mese di ottobre – il 2 ottobre, l’8 e il 16- e anche a chi non si è mobilitato, ma continua ad avere a cuore la Costituzione, di promuovere una grande mobilitazione nazionale che abbia luogo proprio ad Adro, per ribadire che esiste ancora una sola Italia e una sola Costituzione ed evitare un rischio di infezione capace di contagiare l’intera penisola.”

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