|
|
|
di redazione
Il 14 ottobre si terrà la presentazione del volume “Massimo D’Antona: Lavoro, Diritti, Democrazia in difesa della costituzione” a cura di Federica Serra. Alla presentazione oltre agli autori della prefazione, Paolo Nerozzi e Michele Gentile , interverranno Claudio di Berardino e Rossana Dettori . L’iniziativa sarà moderata dal giornalista dell’Unità, Bruno Ugolini . Parteciperà inoltre Olga D’Antona . Inizio ore 16.00 presso salone FP CGIL ROMA LAZIO di via di San Basilio, 51 ROMA
A dieci anni dalla sua barbara uccisione, il volume vuole essere un contributo per tener vivo il ricordo di Massimo D’Antona con una raccolta di suoi scritti – selezionati e commentati da Federica Serra – che hanno tuttora una loro profonda e per qualche verso «incredibile» vitalità.
D’Antona, sia come giurista sia come uomo di governo, è stato sempre dalla parte del mondo del lavoro, coniugando l’attenzione ai diritti dei lavoratori con una forte carica innovativa. La sua lezione si manifesta attualissima proprio nel momento in cui il governo di centro-destra stravolge alcune delle sue principali intuizioni, vuoi mettendo mano alla «seconda privatizzazione» del rapporto di lavoro del pubblico impiego, vuoi affrontando il lavoro giovanile in assenza di qualsiasi intervento riformatore del tema del precariato, o ancora quando si pretende di evocare presunte soluzioni «democratiche» di partecipazione dei lavoratori proprio da parte di chi ha fatto della negazione delle relazioni sindacali e della divisione del sindacato la sua bandiera.
I due autori della prefazione, Paolo Nerozzi e Michele Gentile, nella loro attività sindacale hanno lavorato per anni su questi temi interloquendo con Massimo D’Antona e quanto scrivono è il frutto di quel fecondo confronto.
Cultura: Art.21, la destra a Treviso censura Saviano
Libri scolastici: aziende si autotassano per regalarli ai bambini
I libri? spediamoli a scuola
Caso Battisti. Il Veneto sceglie la censura. Giulietti, no al boicottaggio istituzionale
Pietro Grasso e Dacia Maraini: "Noi, la Sicilia e la mafia"
Noi, la Sicilia e la Mafia
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La veritĂ Ăš unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio



